29 marzo 2024
Aggiornato 15:00
Confesercenti: «Solo in 2013 ritorno livello pre-crisi»

Per il Codacons possibile far riprendere consumi già dal 2010

Ecco le misure che l’associazione ritiene indispensabili per aiutare l’economia italiana

ROMA - Il Codacons risponde a Confesercenti, secondo cui solo nel 2013 sarà possibile riportare i consumi ai livelli antecedenti la crisi economica.
«La ricetta per far riprendere già nel 2010 i consumi esiste – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – e si basa su una serie di semplici provvedimenti in grado di aumentare la concorrenza e la trasparenza del mercato, favorire i consumatori e determinare una sostanziale riduzione dei prezzi, con un risparmio pari a 1.000 euro annui a famiglia».

Le misure che l’associazione ritiene indispensabili per aiutare l’economia italiana sono le seguenti:

• Saldi liberi. Liberalizzazione dei saldi tutto l'anno in modo che ogni commercianti possa iniziarli quando meglio crede.
• Triplo prezzo. Costringere commercianti ad indicare il prezzo al dettaglio, all'ingrosso, e all’origine, e non solo il tradizionale prezzo di vendita, magari anche con la percentuale di incremento, come si fa in occasione dei saldi.
• Vendite sottocosto libere.
• Aperture domenicali libere.
• Orario libero. Attualmente in Italia nessun negozio può aprire per più di 13 ore al giorno.
• Vendita diretta. Creazione in ogni comune italiano di mercati settimanali di vendita diretta produttore-consumatore. Oggi per la frutta si può arrivare anche a 7 passaggi di filiera prima che il prodotto arrivi sulle nostre tavole
• Definizione prezzo anomalo. Oggi puoi vendere un mandarino ad un milione di euro, ma se prezzo è trasparente e non ci sono raggiri non commetti reato.
• Carburanti. Apertura immediata della vendita di carburanti presso grande distribuzione