18 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Lavoro. Sicilia

Gentile: «impegno costante su ammortizzatori sociali»

«Nell'ambito delle politiche di settore sostenute in accordo tra Stato e Regione»

PALERMO - L'assessorato regionale al Lavoro e Formazione mantiene costante l’impegno nell'ambito della normativa sugli ammortizzatori sociali in deroga. L'assessore Luigi Gentile intende utilizzare tutti gli strumenti capaci di garantire il potenziamento e l'estensione delle occasioni di tutela del reddito in caso di sospensione dal lavoro o di disoccupazione, nell'ambito delle politiche di settore sostenute in accordo tra Stato e Regione.

«L'obiettivo privilegiato - ha detto Gentile - è impiegare le risorse a disposizione non solo come tampone ai licenziamenti ma anche per il reimpiego e l'incremento dell'occupazione dei lavoratori beneficiari del trattamento in deroga, a favore così delle imprese e delle politiche di sviluppo. Il tutto applicando gli standard di qualità e trasparenza, in sinergia con gli Enti preposti ai controlli ed alle graduatorie, tra l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, i Centri per l’impiego, territorialmente competenti, i Servizi formativi articolati in sportelli multifunzionali, e gli organismi di formazione accreditati.

«Così procedendo – ha spiegato Luigi Gentile - si accompagnano i lavoratori lungo un percorso che, in riferimento alle competenze dello stesso lavoratore ed ai fabbisogni professionali e formativi delle imprese e degli Enti, garantisca la corretta ed efficace attuazione degli ammortizzatori. Particolare attenzione è riservata alla formazione, ed in tale ambito già lo scorso 30 luglio e’ stato firmato con le parti sociali l'Accordo quadro della Regione siciliana».

«L'intesa – ha aggiunto l’assessore - ha collegato la gestione degli ammortizzatori in deroga ai programmi di orientamento e di politica attiva del lavoro. Lo scorso 27 agosto è stata emanata una direttiva assessoriale intermedia che stabilisce le modalità operative che coinvolgono gli sportelli multifunzionali, ossia le strutture decentrate titolari delle competenze relative alle politiche attive del lavoro, che, già a decorrere dall'1 settembre 2009, e per l'intero mese, accoglieranno e prenderanno in carico il lavoratore inviato dal Centro per l'impiego. Presso lo stesso sportello multifunzionale si procederà allo svolgimento dei cosiddetti colloqui individuali di tipo orientativo . Le valutazioni saranno poi trasmesse dallo stesso sportello al Centro per l’impiego competente per territorio, ultimo anello della catena di collocazione».