19 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Pubblico impiego. Scuola

A Milano precari soddisfatti dopo la manifestazione

Corteo concluso, disagi al traffico sulla circonvallazione

MILANO - Una manifestazione al di sopra delle aspettative, che ha visto la partecipazione di oltre duemila persone. Il Coordinamento Lavoratori della scuola «3 Ottobre», da cinque giorni in presidio permanente davanti all'Ufficio scolastico provinciale di Milano, giudica molto soddisfacente il corteo partito da piazza Missori questo pomeriggio e conclusosi poco fa proprio al presidio di via Ripamonti.

Il corteo, indetto per protestare contro i tagli alla scuola che vengono definiti «il più grande licenziamento di massa in Italia», ha anche causato dei disagi al traffico, quando i precari si sono fermati in sit-in in via Beatrice d'Este. «Vogliamo fare capire - ha detto la portavoce di «3 Ottobre» - che il problema della scuola riguarda tutti. Se non ci ascolteranno faremo proteste sempre più dure».

Il Coordinamento spiega che le motivazioni addotte dal ministero dell'Istruzione per i tagli sono «assurde, perché il numero degli studenti in realtà è aumentato. Stanno ristrutturando la scuola diminuendo la qualità dell'insegnamento, e non è vero che non ci sono i soldi, perché hanno aumentato i finanziamenti alla scuola privata».

Ora il presidio permanente davanti al Provveditorato prosegue: la prossima tappa è fissata per lunedì prossimo, quando ci saranno le nomine del personale Ata (Ausiliario tecnico amministrativo).