18 agosto 2025
Aggiornato 07:00
E' destinata a peggiorare la situazione del mercato del lavoro

Boeri: «Mercato lavoro peggiorerà, rischi tensioni sociali»

«Subito riforma ammortizzatori. Legittimi timori Marcegaglia»

ROMA - E' destinata a peggiorare, nei prossimi mesi, la situazione del mercato del lavoro e, senza una riforma degli ammortizzatori sociali, si profilano rischi di tensioni sociali. A sostenerlo è l'economista e fondatore de LaVoce, Tito Boeri, commentando le dichiarazioni del presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, sull'impatto occupazionale della crisi nei mesi a venire.

«Sicuramente - spiega Boeri all'Apcom - la situazione del mercato del lavoro è destinata a peggiorare. Come sempre, nelle situazioni di crisi, il mercato del lavoro reagisce con maggiore ritardo. Per ora siamo in possesso solo dei dati Istat relativi al primo trimestre del 2009 che ci dicono che nel primo trimestre a pagare il conto più alto sono stati i giovani con contratti temporanei e i lavoratori del Sud. E' prevedibile che nel secondo trimestre questo andamento prosegua e che, nei restanti mesi del 2009, le cose peggiorino». Dunque «le preoccupazioni del presidente Marcegaglia sono legittime», aggiunge.

Ecco perchè il governo deve «fare subito la riforma degli ammortizzatori sociali. Quelli attuali - afferma - sono troppo selettivi, lasciano fuori troppi lavoratori: da quelli temporanei fino a quelli delle piccole imprese». Dunque, secondo Boeri, «la riforma degli ammortizzatori sociali è improrogabile. Va fatta subito, altrimenti i rischi di tensione sociale non saranno piccoli».

Quanto ai tempi di uscita dal tunnel della crisi, l'economista sottolinea che «è difficile fare previsioni», ma «con l'interruzione della caduta della produzione industriale, nel 2010 si dovrebbe andare verso un graduale miglioramento del mercato del lavoro».