Tremonti: «La crisi non è finita, deve essere ancora gestita»
Sul decreto con il Presidente della Repubblica c'è stata «una discussione utile e importante»
ROMA - La crisi economica «non è finita e deve essere ancora gestita». Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, parlando a SkyTg24 a proposito delle misure adottate dal governo per fronteggiare la situazione.
Sul decreto con il Presidente della Repubblica c'è stata «una discussione utile e importante« e «il solo fatto che c'e' quel tipo di controllo ti porta a fare le cose in modo da avere il risultato finale migliore possibile». Più in generale, il ministro evidenzia come la figura del Presidente della Repubblica abbia subito «dentro la Costituzione una trasformazione: era molto simbolica e si e' caricata di contenuti politici, simmetricamente alla caduta del vecchio sistema dei partiti».
MORATORIA DEL CREDITO - E' attesa per lunedì la firma dell'accordo sulla moratoria del credito alle imprese ribadendo quanto aveva già annunciato mercoledì scorso sulla prossima formalizzazione dell'intesa.
IL SUCCESSORE - «Lei è il regicida o il delfino di Berlusconi?», gli domanda il cronista. E il ministro dell'Economia? «Non mi interesso né di storia e né di animali», si schermisce Giulio Tremonti. Poi spiega: «Berlusconi è una figura storica straordinaria, è impossibile succedergli».
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