11 dicembre 2024
Aggiornato 14:00
Burocrazia e Semplificazione

Confagricoltura apprezza la volontà del ministro Brunetta

Volontà di ridurre del 25% gli oneri burocratici delle imprese

ROMA - In merito alla semplificazione burocratica, il ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta ha scritto al presidente di Confagricoltura Federico Vecchioni, rimarcando l’impegno ad attuare il programma di riduzione di almeno il 25% degli oneri burocratici.

«A fronte della necessità di un recupero di competitività del Paese - ha scritto il ministro a Vecchioni - avverto l’urgenza di una forte accelerazione degli interventi di semplificazione amministrativa e di riduzione degli oneri burocratici per i cittadini e le imprese». «Al fine di realizzare tale accelerazione ed in vista degli stessi di interventi normativi di prossima adozione da parte del Governo o già all’esame delle Camere, sarei molto lieto di ricevere con tempestività le vostre indicazioni e le vostre proposte puntuali relative agli interventi di semplificazione che ritenete assolutamente prioritari».

«Confagricoltura darà al ministro Brunetta il massimo supporto - ha assicurato il presidente Vecchioni -. Lo abbiamo sempre sostenuto, per la competitività e per fronteggiare la crisi in atto è importante sburocratizzare. Servono meno carte, meno timbri e più respiro, denaro e tempo, per l’attività imprenditoriale».

Confagricoltura già due anni fa ha «pesato» la burocrazia. Il carico complessivo su un’azienda agricola italiana di medie dimensioni, in termini di tempo, sottrae due giorni a settimana; oltre 100 in un anno, interamente dedicati alla compilazione di carte e tolti invece al mercato.