28 marzo 2024
Aggiornato 22:30
Inflazione, Istat: «A giugno scende a +0,5%»

Il Codacons: «Calano anche i consumi»

«Per gli alimentari stangata da 300 euro anche se inflazione a zero»

ROMA - Secondo il dato definitivo reso noto oggi dall’Istat, il tasso di inflazione nel mese di giugno è sceso a + 0,5% annuo rispetto al +0,9% registrato a maggio.
Per il Codacons, però, il dato non deve trarre in inganno: cala l’inflazione perché calano i consumi degli italiani, anche nel settore alimentare.

Per l’associazione si potrà cantare vittoria solo quando l’inflazione diventerà finalmente negativa, ossia quando i prezzi cominceranno effettivamente a calare e non a salire di meno, come sta succedendo ora. Dal 2002 ad oggi, ossia dall’introduzione dell’euro, i consumatori hanno assistito ad un raddoppio ingiustificato dei prezzi.

Ora i listini devono scendere, in particolare nel comparto alimentari, quello che ha maggiormente mandato sul lastrico le famiglie italiane, altrimenti non ci sarà nessuna diminuzione del costo della vita.

Basti pensare come per la voce alimentari, anche ipotizzando prezzi fermi per tutto il 2009, i soli aumenti registrati nel 2008 determinerebbero una stangata media di 300 euro a famiglia anche per quest’anno.