25 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Lo ha deliberato stamani la giunta della CCIAA di Bari

Fondi dalla CCIAA barese per favorire l’occupazione

Farace: «Grande attenzione dell’ente alla funzione sociale oltre che economica delle imprese in questo difficile momento dell’economia»

BARI - Un milione di euro per favorire l’occupazione e la qualificazione professionale nelle imprese baresi. E’ lo stanziamento deliberato stamani dalla Giunta della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bari, attraverso un bando che sarà pubblicato nei prossimi giorni. «La decisione – spiega il presidente dell’ente Luigi Farace – conferma la ferma determinazione del governo camerale nel sostenere un ruolo attivo nei confronti dell’economia del territorio e dei sui più importanti protagonisti, le imprese, nell’attuale situazione di congiuntura negativa. La crisi non contrae solo volumi di affari e fatturato ma ha inevitabili ed infelici conseguenze anche sull’occupazione. Di qui la decisione di intervenire come istituzione che ha a cuore la funzione sociale oltre che economica dell’’impresa nella comunità di riferimento».

Due le tipologie di interventi, da 500mila euro ciascuno
Il primo contributo si rivolge alle imprese iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Bari che assumono giovani con contratto di apprendistato professionalizzante, così come previsto dal D. Lgs. n. 276/2003 e dalla L.R. n. 13/2005 e successive modifiche. La misura vuole incentivare l’assunzione di giovani apprendisti di età compresa fra i 18 ed i 29 anni, attraverso la formazione sul lavoro volta all’accrescimento delle capacità tecniche al fine di farli divenire lavoratori qualificati. Ciascuna azienda potrà beneficiare di un contributo di 4mila euro, a titolo di compartecipazione per i costi sostenuti per l’assunzione per un periodo pari ad almeno 12 mesi continuativi.

Il secondo intervento è finalizzato invece a favorire l’occupazione e l’inserimento di soggetti di età compresa tra 30 e 50 anni, che:
- non abbiano ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
- siano disoccupati di lungo periodo, ossia persone senza lavoro per 12 dei 16 mesi precedenti;
- abbiano perso il posto di lavoro a seguito di licenziamento nei 12 mesi precedenti.

La misura massima del singolo contributo è fissata in 4mila euro (per contratti full time) ed 2mila euro (contratti part time per almeno 20 ore di lavoro settimanali), a titolo di compartecipazione per i costi sostenuti per l’assunzione di tali soggetti per un periodo non inferiore a 12 mesi continuativi. Anche in questo caso il contributo viene concesso alle pmi Iscritte al registro delle Imprese della CCIAA di Bari.

È ammessa la presentazione di una sola richiesta di contributo da parte della medesima impresa.
«Gli interventi a sostegno dell’occupazione delle imprese baresi da parte della Camera di Commercio di Bari – conclude Farace – non si esauriranno in queste due misure. L’ente è già al lavoro per un’altra iniziativa finalizzata a concedere contributi economici alle imprese che attraverso forme di stage per neo-laureati all’interno dell’organizzazione aziendale, e avvalendosi delle figure dei tutor, favoriscano l’inserimento occupazionale di figure professionali d’eccellenza e necessarie ad un’impresa moderna e competitiva».