Trichet: «Imperdonabile lasciare economia in tale stato»
Presidente BCE: «Situazione instabile e fragile»
Aix-en-Provence - L'economia mondiale è «fragile« e sarebbe imperdonabile lasciarla in «un tale stato di instabilità sistemica«. Lo ha affermato il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet. «La situazione attuale è la prima prova, in una dimensione reale, della resistenza o piuttosto dell'assenza di resistenza, dell'assenza di solidità (...) dell'economia finanziaria e dell'economia mondializzata», ha dichiarato Tichet, in occasione degli Incontri economici di Aix-en-Provence, nel sud della Francia.
«Abbiamo creato progressivamente (...) un'entità completamente nuova e questa entità è ancora fragile», ha proseguito. «Sarebbe imperdonabile e non ce lo perdonerebbero i cittadini, lasciare l'economia internazionale in questo stato di instabilità economica», ha detto Trichet. «Siamo costretti a raggiungere un risultato convincente», ha aggiunto.
- 02/10/2020 Galloni: «Perché l'Italia va verso il baratro (e come potrebbe salvarsi)»
- 24/08/2020 Carlo Bonomi: «Rischiamo una crisi irreversibile»
- 12/08/2020 Paganini: «Le politiche economiche di questo governo creano solo la decrescita felice»
- 17/06/2020 La speranza di Romano Prodi: «Se facciamo presto con misure economiche tragedia limitata»