Cina: «Stabilità dollaro dipende da USA, resterà moneta riserva»
«Monete globali sono discussioni accademiche, non posizione Cina»
ROMA - La stabilità del dollaro dipende dal governo degli Stati Uniti, e quella americana resterà a lungo la moneta di riserva mondiale: è la posizione espressa oggi dal viceministro degli Esteri della Cina, He Yafei, a Roma per accompagnare la delegazione del presidente Hu Jintao in Italia e alle riunioni allargate del G8 dell'Aquila.
«Essendo la maggiore valuta di riserva, credo che il governo che la emette abbia la responsabilità di mantenerne la stabilità», ha detto Yafei rispondendo alla domanda di un cronista sulla posizione della Cina nelle discussioni sulla crisi finanziaria mondiale fra i rappresentanti delle maggiori economie del pianeta.
MONETA GLOBALE - In particolare, a chi gli chiedeva la posizione della Cina su un'eventuale nuova moneta di riserva 'globale' per sostituire il debito, He ha sostenuto che il 'biglietto verde' «è ancora la moneta di riserva più importante e questa situazione continuerà ancora per molti anni: per questo ne chiediamo la stabilità». Quanto a monete globali, ha aggiunto, «credo che sia una discussione fra accademici, non la posizione della Cina».
- 06/11/2022 La Federal Reserve, ancora aggressiva, alza i tassi di 75 punti al 3,75-4%
- 28/10/2022 La BCE decide il terzo rialzo dei tassi (e non sarà l'ultimo)
- 13/10/2022 FED: «Avanti con l'aumento dei tassi, calo inflazione più lento del previsto»
- 22/09/2022 Fed, non c'è fine alla stretta. Tassi verso il 4,5% a fine anno