Tremonti: «Un pò meno di show e più calma un bene per tutti»
«Dl manovra incontra consenso in lavoratori e imprese»
ROMA - Quello che oggi è necessario per affrontare la crisi economica è «un po' di calma» ed «un po' meno di televisione e di show», il che «sarebbe un bene per tutti». Perché «i bollettini statistici ufficiali vanno sempre pubblicati» ma «è un po' che si esagera, non facendo del bene ma del male alle famiglie».
Lo dice il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, ospite su Raitre a In mezz'ora, a proposito del richiamo alla prudenza a istituzioni e media venuto dal Premier Silvio Berlusconi.
«Che ci sia la crisi e che questa sia in atto - afferma Tremonti - lo abbiamo sempre detto» ma «quando c'è una crisi messaggio si deve dare un messaggio di fiducia». In ogni caso, sottolinea ancora Tremonti, Berlusconi «ha detto solo di stare attenti» così come «non ha mai detto di non dare pubblicità» a chi enfatizza la crisi.
Tremonti si è detto anche soddisfatto dall'accoglienza ricevuta dal nuovo provvedimento anticrisi varato venerdì scorso dal Governo che, a suo giudizio, ha «incontrato largo consenso fra imprese e lavoratori».
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