Borsa Milano chiude in rialzo con banche, Luxottica. Mibtel +2,81%
Boom di volumi per Tiscali (-1,7%) nel giorno cessione asset Uk
Piazza Affari chiude l'ultima seduta della settimana in deciso rialzo, in linea con le altre Borse europee, sulla scia dei risultati degli «stress test» condotti sulle banche Usa, migliori delle attese, e del dato di aprile sull'occupazione nel settore non agricolo negli Stati Uniti, superiore alle aspettative. Il Mibtel ha guadagnato il 2,81% a 16.082 punti, l'S&P/Mib il 3,51%.
Tra le singole blue chip, in evidenza la performance di Luxottica, balzata del 10,1%, grazie alla trimestrale superiore alle attese e a Citigroup che ha alzato il target price sul titolo a 13 euro. In gran spolvero le banche: Banco Popolare +11,2%, Unicredit +8,8%, Bpm +6,5%, Ubi +6,4%, Mps +6,1%. Dai risultati degli stress test è emerso che 10 sui 19 istituti Usa esaminati necessitano di 75 miliardi di dollari per coprire fino a 600 miliardi di perdite sul credito in due anni, una cifra inferiore rispetto a quanto temuto dalla maggior parte degli analisti.
Fiat ha chiuso in rialzo del 2,5% a 7,66 euro, con volumi pari al 3,8% del capitale. Sul listino completo sugli scudi Risanamento (+22,2%) che oggi ha confermato di essere al lavoro con le banche creditrici sull'ipotesi di costituire un fondo finalizzato alla cessione dell'ex area Falck. Seduta estremamente volatile per Tiscali nel giorno dell'annuncio della cessione degli asset inglesi a Carphone Warehouse per 255,5 milioni di sterline e l'approvazione delle linee guida del piano di ristrutturazione che prevede un aumento di capitale fino a 210 milioni. Il titolo ha chiuso in calo dell'1,7%. Boom di volumi, con il 12,7% del capitale passato di mano.
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