28 marzo 2024
Aggiornato 22:30

In 7 anni volatilizzati 213 mld a causa delle speculazioni su prezzi e tariffe

Allarmanti dati presentati dal Codacons nel corso della tavola rotonda tra Governo e Retail

Allarmanti i dati presentati oggi dal Codacons nel corso della tavola rotonda «Governo e Retail», in corso presso il Centro Congressi Montecitorio.
Intervenendo in tema di «Nuovi indirizzi di politica economica a favore dei consumi» Carlo Rienzi, presente come relatore al convegno, ha illustrato i numeri relativi al maggior esborso pagato dalle famiglie dall’introduzione dell’euro ad oggi.

I rincari piovuti a raffica su prezzi e tariffe, le speculazioni e l’assenza di una seria politica economica a tutela del potere d’acquisto dei consumatori e per il contenimento dei listini, hanno determinato dal 2002 al 2008 un maggior esborso quantificabile in 9.100 euro a famiglia. A tale cifra si devono aggiungere 600 euro di maggiore spesa a famiglia prevista nel 2009, per un totale di 9.700 euro.

Ciò significa – ha spiegato Rienzi – che considerato un totale di 22 milioni di famiglie, in Italia in 7 anni sono andati in fumo a causa dei rincari e delle speculazioni la bellezza di 213,4 miliardi di euro!

Una cifra spaventosa che ha progressivamente distrutto il potere d’acquisto dei cittadini e che oggi si riflette sui consumi oramai al palo. Il rischio concreto per milioni di famiglie – ha concluso Carlo Rienzi – è la bancarotta e l’ingresso nella fascia di povertà, se non si interverrà subito con interventi concreti ed efficaci quali  riduzione generalizzata del 20% dei listini e rateizzazione delle tasse per i ceti medio/bassi.