20 aprile 2024
Aggiornato 03:00

Pensioni, Polverini (Ugl): Non serve riforma

Intervento al convegno ‘Pensioni dibattito sempre aperto’ organizzato a Torino dall'associazione Società Aperta presieduta da Enrico Cisnetto

TORINO - «Non serve una riforma delle pensioni, il problema che tutti dovremmo porci riguarda semmai quella folta platea di lavoratori, in particolare giovani e atipici, che rischia di non percepire una pensione in futuro».
Lo ha detto il segretario generale dell’Ugl, Renata Polverini, intervenendo al convegno ‘Pensioni dibattito sempre aperto’ organizzato oggi a Torino dall'associazione Società Aperta presieduta da Enrico Cisnetto.

ETA' PENSIONABILE - «L'urgenza oggi non è aumentare l'età pensionabile, tanto per gli uomini quanto per le donne, questione su cui comunque deve valere il principio della volontarietà, quanto quella di garantire un potere d'acquisto maggiore alle pensioni esistenti e a quelle che verranno, e dare una risposta ai tanti lavoratori con carriera lavorativa discontinua perché possano avere una pensione in vecchiaia».

PARIFICAZIONE - In merito alla parificazione dell'età pensionistica per le donne Polverini ha rimarcato come «le donne scontano anch'esse discontinuità nella carriera lavorativa, soprattutto per via del fatto che oggi la maternità ancora penalizza il lavoro femminile, che poi si traducono anche in pensioni più basse. Sarebbe già un passo in avanti riconoscere un bonus previdenziale per i periodi di maternità delle donne che lavorano. Ma la vera parità va garantita a monte, attraverso concrete politiche di sostegno alla famiglia all'interno della quale sono le donne a farsi carico della maggior parte degli oneri di cura di figli,anziani e persone disabili».