25 aprile 2024
Aggiornato 02:30

G20: Obama al lavoro con i leader, vedrà Singh e Re Saudita

Dopo incontro con sudcoreano per discutere attività di Pyongyang

LONDRA - Si rimbocca le maniche, Barack Obama, e dopo aver cenato fino a tardi a Downing Street insieme ai colleghi del G20, il presidente statunitense li ha ritrovati questa mattina nel blindatissimo centro ExCel, gigantesco palazzo dei congressi sperduto alla periferia est di Londra, per cercare di trovare la via per risolvere i mali dell'economia mondiale.

Via ancora incerta, dal momento che se da parte europea la regolazione dei mercati finanziari appare come la massima priorità, da parte americana e britannica prevale l'esigenza di iniettare più denaro nell'economia. Obama ha espresso ottimismo, dicendo che dal vertice emergerà un «enorme consenso» su come far fronte alla peggiore crisi economica dalla Seconda Guerra mondiale.

Prima dell'inizio del vertice, l'inquilino della Casa Bianca ha incontrato per la prima volta la sua controparte sudcoreana, Lee Myung-bak, per discutere, tra le altre cose, di alcuni rapporti dei servizi segreti secondo cui la Corea del Nord sta per lanciare un missile di nuova generazione. Pyongyang ha dichiarato che si tratta di un lancio di satelliti, ma Washington sospetta che si tratti di una tecnologia nucleare e ha definito qualunque lancio «una provocazione».

Nell'agenda di Obama sono previsti anche incontri con il primo ministro indiano Manmohan Singh e con il re saudita Abdullah. Con il primo dovrebbe parlare del Pakistan, rassicurando sui progetti di aumentare gli aiuti al rivale storico dell'India. Con il leader saudita, sul tavolo ci saranno principalmente i prezzi del petrolio e gli sforzi per raggiungere la pace in Medio Oriente. E' possibile che venga affrontata anche una delicata questione riguardante la successione di Abdullah.

Ieri Obama è stato presentato ai reali inglesi nel corso di un'udienza a Buckingham Palace. Lui e sua moglie Michelle sono stati introdotti alla regina Elisabetta II e a suo marito, il duca di Edimburgo. La cosa più notevole è stato il regalo di Obama alla regina: un iPod caricato con brani classici dei musical, tra cui molti da «Camelot», basato sulla legenda di Re Artù, e 'My Fair Lady', ambientato a Londra. Dopo il ricevimento a Buckingham Palace, la regina si è messa in posa con i leader del G20 per una foto di gruppo, dopodiché, ciascuno con la sua scorta, i capi di Stato si sono spostati a Downing Street, la residenza ufficiale di Gordon Brown.

La cena è stata preparata dall'autore del best-seller di ricette 'Il Cuoco nudo', Jamie Oliver: agnello gallese con verdure di stagione. A tavola, Obama ha parlato con il cancelliere tedesco Angela Merkel e con il sudcoreano Lee. Nella giornata aveva già incontrato il presidente russo Dmitri Medvedev e il premier cinese Hu Jintao.