23 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Sicurezza alimentare

L'EFSA approva il rinnovo del comitato scientifico e dei gruppi di esperti scientifici

Gli scienziati sono stati prescelti tra 732 candidati in possesso dei requisiti

PARMA - Il consiglio di amministrazione dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha approvato la nomina di 174 esperti indipendenti allo scopo di ricostituire il comitato scientifico e otto dei suoi gruppi di esperti per i prossimi tre anni. L’EFSA si metterà ora in contatto con gli esperti per avvisarli della nomina. L’elenco degli esperti prescelti verrà reso noto poco prima delle riunioni inaugurali del comitato scientifico e dei gruppi previste a giugno/luglio 2009. Il consiglio ha anche approvato il piano di gestione preliminare per il 2010 e ha adottato la bozza di bilancio preliminare per il 2010 e il piano per le politiche del personale per il 2010-2012.

Gli scienziati sono stati prescelti tra 732 candidati in possesso dei requisiti, il che rappresenta un incremento del 7 per cento rispetto all’ultimo rinnovo del 2006. Si tratta del secondo rinnovo del comitato scientifico e dei gruppi di esperti dell’EFSA da quando è stato istituito l’organismo europeo di vigilanza sulla sicurezza alimentare nel 2002.

«Questo dato rivela il grande interesse della comunità scientifica europea per il lavoro dell’EFSA,» ha dichiarato Diána Bánáti, presidente del consiglio di amministrazione. «Riteniamo incoraggiante il fatto che il 79% degli attuali membri dei gruppi di esperti abbia presentato domanda per essere riconfermato».

Il consiglio ha approvato il piano di gestione preliminare dell’EFSA per il 2010, che identifica fra le priorità di punta la cooperazione con gli Stati membri, le parti interessate e gli altri operatori della catena alimentare. Il piano prevede inoltre il massimo impegno a livello internazionale per assicurare che l’EFSA sia costantemente e pienamente informata sulle sfide poste a livello globale in materia di sicurezza alimentare e possa svolgere un ruolo cardine nello scambio di informazioni e di dati e nella comunicazione dei rischi.

Il consiglio ha infine adottato la bozza di bilancio preliminare per il 2010, dell’importo di 74,40 milioni di euro, con un incremento del 2 per cento rispetto al bilancio del 2009, in larga misura destinato alle attività delle due nuove direzioni scientifiche.