20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Energia. Eolico Sicilia

Legambiente: La piaga più grave della Sicilia? E’ l’eolico!

«Se a parlare fossero dei comici e non politici e amministratori ci sarebbe da ridere»

PALERMO - «Se a parlare fossero dei comici e non politici e amministratori ci sarebbe da ridere. Torna in mente quel film di Benigni dove si parlava del maggior problema della Sicilia: il traffico! Solo che ora al posto del traffico c’è l’eolico».

Legambiente commenta in modo sarcastico le dichiarazioni uscite oggi dal convegno di Italia Nostra a Palermo, «dal quale sembra emergere che tutti i gravi problemi di questa isola (disastrata da decenni di malgoverno, dai disservizi nei settori dell’acqua, rifiuti, abusivismo, disoccupazione e mobilità) siano in realtà legati al diffondersi di pale eoliche, responsabili anche della devastazione di quel paesaggio altrimenti sano e incontaminato».

«Non vale la pena rispondere a chi propone di sostituire l’eolico col nucleare per il bene dell’isola – ha dichiarato Mimmo Fontana, presidente di Legambiente Sicilia – ma è evidente che questa regione deve capire che tipo di sviluppo vuole avere. Non è possibile che quando interviene Rifkin l’eolico è il futuro e quando interviene Giscard D’Estaing diventa un inutile ecomostro! I parchi per l’energia del vento nella nostra isola possono essere la vera risposta alle esigenze di energia pulita e lo sfregio del territorio può e deve essere evitato attraverso l’adozione di quelle linee guida che chiediamo da tempo, ma non solo. Se la Sicilia sarà in grado di supportare concretamente lo sviluppo delle fonti energetiche pulite, potrà creare occupazione e promuovere la formazione e le innovazioni tecnologiche necessarie al progresso di tutto il Paese».