Riunita a Pesaro la Conferenza permanente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro

PESARO - Si è riunita ieri presso la sede della prefettura di Pesaro e Urbino la Conferenza Permanente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, convocata per esaminare lo stato delle iniziative messe in atto dalle amministrazioni partecipanti per contrastare il fenomeno degli infortuni.

Tra le iniziative più importanti per diffusione ed efficacia, la campagna d'informazione sulla sicurezza 'Il destino non c'entra. La sicurezza sul lavoro dipende da tutti noi' promossa dalla Provincia per diffondere la cultura della prevenzione. La campagna si è articolata in una serie di iniziative, a partire dal 2008 e fino ai primi mesi del 2009, imperniate sulla formazione professionale - rivolta a lavoratori disoccupati e occupati, datori di lavoro, studenti, operatori e consulenti della sicurezza - e sulla promozione della comunicazione come strumento indispensabile per fare prevenzione.

Durante la riunione, presieduta dal prefetto Alessio Giuffrida, è stato anche fatto il punto sulla situazione degli infortuni sul lavoro nella provincia. Secondo i dati forniti dal rappresentante dell'Inail, emerge un trend positivo, con una riduzione percentuale del 4,7% nel periodo gennaio-novembre 2008 rispetto al corrispondente periodo del 2007, flessione lievemente maggiore anche rispetto al livello nazionale.

L'Ufficio provinciale del lavoro ha ribadito le linee operative, indirizzate soprattutto ai datori di lavoro, per contrastare efficacemente gli infortuni ed aumentare il livello di sicurezza nei luoghi di lavoro: ridurre l«improvvisazione imprenditoriale' anche nella filiera dei sub-appalti, ottemperare agli obblighi di formazione per i lavoratori, fissare tempi di esecuzione proporzionati all’opera da eseguire, per non 'legittimare' turni di lavoro insostenibili, curare costantemente la manutenzione di macchine e attrezzi, eseguire i collaudi in corso d'opera.

Concludendo la seduta, il prefetto Giuffrida ha sottolineato l’importanza di insistere sulla prevenzione, ribadendo la necessità della trasmissione periodica dei dati specifici alla Conferenza permanente da parte dei soggetti che fanno parte. L'organismo verrà nuovamente convocato dopo l’estate per verificare l’efficacia delle iniziative adottate.