12 ottobre 2025
Aggiornato 09:30

Wall Street torna a ruggire, per analisti qualcosa sta cambiando

Non solo piano Geithner e acquisti Fed, dal mercato nuovi segnali

NEW YORK - «E' veramente difficile sostenere che non esiste un miglioramento dell'attività economica all'orizzonte». Jim Dunigan, vice presidente esecutivo della PNC Wealth Management si sbilancia verso l'ottimismo commentando il fortissimo rialzo - quasi 500 punti di guadagno (+6,8%) per l'indice Dow Jones con il quale Wall Street ha salutato non solo il piano Geithner per il riacquisto di titoli «tossici» ma, forse, qualcosa di più.

Il mercato ha iniziato a risvegliarsi circa due settimane fa sulle notizie che Citigroup a gennaio e febbraio aveva registrato un utile operativo. E oggi, gli analisti segnalano, significativamente, si aver individuato una maggior forza nei flussi di acquisto rispetto a quando tali dinamiche sembrano essere state innescate. Dave Rovelli direttore esecutivo del trading alla società di brokeraggio Canaccord Adams dichiara che oggi sembrano esserci state meno ricoperture a breve, operazioni che di solito avvengono quando gli operatori si trovano costretti ad acquistare per ricoprire speculazioni al ribasso sbagliate. Ricoperture a breve, ad esempi, si erano verificate dopo le notizie di Citigroup. Ma nella seduta di oggi è successo qualcosa di diverso.

«Ci sono sicuramente nuovi acquisti», afferma Rovelli con sicurezza sottolineando che l'imminente fine del trimestre può rendere i gestori di fondi desiderosi di comprare per rendere migliori i resoconti che inviano alla clientela. E' presto comunque per parlare di una tendenza consolidata, e tra gli analisti la cautela domina ancora. Subodh Kumar, un consulente indipendente per gli investyimenti di Toronto, sottolinea che le speranze di ripresa sono state alimentate dall'annuncio della Federal Reserve, che acquisterà quantità massicce di titoli di Stato, e dai dettagli del piano di salvataggio delle banche resi noti oggi.

«Il mercato sta scaricando un po' del suo eccesso di pessimismo, ma questo non significa che punterà dritto al rialzo». Anche Alan Gayle, analista senior per gli investimenti alla RidgeWorth Investments dà un giudizio positivo sui dettagli del piano Geithner. «Le azioni che stiamo vedento da un punto di vista delle politiche sono molto utili per rimuovere la sabbia dagli ingranaggi. E questo porterà vantaggi per i titoli finanziari». Come Citigroup, che oggi è prepotentemente balzata del 19,5% o come Bank of America (+26%). Ma anche gli ultimissimi dati sulle vendite di case esistenti hanno contribuito al 'ruggito' di Wall Street. Secondo gli analisti il ritorno di compratori di case al loro primo acquisto, spinti dai prezzi stracciati degli immobili, potrebbe essere il segno di una ripresa embrionale. «E' come mettersi un paio diverso di occhiali pensando di aver visto oggi qualcosa di diverso da quello che vedevi ieri», afferma Dunigan.