Borsa Piazza Affari chiude in forte rialzo con Ws, Mibtel +4,66%
In scia a presentazione dettagli piano Geithner. Bene finanziari
MILANO - Chiusura in forte rialzo per Piazza Affari, migliore in Europa, in scia al balzo di Wall Street spinta dai dettagli sul piano di sostegno del sistema finanziario Usa, attraverso l'acquisto di asset tossici, illustrati dal segretario al Tesoro Timothy Geithner. Il valore iniziale del piano è di 500 miliardi di dollari, ma con il tempo potrebbe estendersi fino a 1.000 miliardi. Sul fronte macro, positivo il dato Usa sulle vendite di case esistenti a febbraio balzato del 5,1%, miglior dato da luglio 2003.
Il Mibtel ha guadagnato il 4,66%, l'S&P/Mib il 5,77%, l'All Stars il 3,03%. Resta saldamento sopra i 50 dollari al barile il prezzo del greggio, scambiato a 53,7 dollari a New York. Fra le blue chip rally dei bancari con Unicredit protagonista con un rialzo del 15,1% a 1,403 euro, che porta il bilancio di una settimana a +45% circa. Sostenuti gli scambi pari al 2,15% del capitale. In evidenza Intesa Sanpaolo (+9,4%), Mediobanca (+8,05%), Alleanza (+5,8%), Generali (+5,9%), Mps (+7,3%), Fonsai (+6,6%), Banco Popolare (+5,74%), Bpm (+8,43%) e Ubi (+9,3%). Pioggia di acquisti su Pirelli (+13,2%), A2A (+6,8%), Atlantia (+6%), Mediaset (+5,1%) e Autogrill (+4,6%). Debutto positivo fra le blue chip per Campari (+4,8%), Cir (+2,7%) e Ansaldo Sts (+2,3%) che hanno preso il posto di L'Espresso (+1,3%), Fastweb (+2,9%) e Seat (+7,6%). Bene gli energetici Tenaris (+4%), Saipem (+3,3%), che si è aggiudicata un contratto in Algeria da 1,8 miliardi di dollari, ed Eni (+2,9%).
Sul listino completo lettera invece su Saras (-1,1%) che scende sotto quota 2 euro a 1,968. Bene Fiat (+3,2%): il vicepresidente del gruppo John Elkann intervenendo a un incontro ha dichiarato che «in questo momento di crisi l'industria dell'auto necessita di un consolidamento e noi vogliamo partecipare a questo processo». In controtendenza fra le blue chip Luxottica (-1,04%), Snam (-0,4%) e Lottomatica (-0,4%). Sul completo rally di Richard Ginori che festeggia con +66,7% a 0,19 euro il ritorno in Borsa dopo oltre due anni di sospensione e la presentazione del nuovo piano industriale al 2011 che prevede un Mol in pareggio a fine 2009 e un fatturato in crescita del 25% l'anno. Rally anche per Aicon (+26%), Trevisan (+21,7%), TI Media (+19,2%) e Risanamento (+15,2%).
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