24 aprile 2024
Aggiornato 02:00

Borsa Milano segna maxi rimbalzo spinta da banche, Mibtel +5,98%

Intesa Sanpaolo +15,7%. Tiscali (+47,5%) azzera tonfo di ieri

MILANO - Maxi rimbalzo per Piazza Affari e per le Borse europee, reduci dai minimi degli ultimi 13 anni. Il Mibtel ha messo a segno un guadagno del 5,98% a 11.175 punti, l'S&P/Mib del 6,99%. A galvanizzare i listini, con anche Wall Street in rally, la riscossa dei titoli finanziari, che oggi hanno messo le ali spinti dalle rassicurazioni del colosso Citigroup, che ha fatto sapere di essere tornato a generare profitti all'inizio dell'anno.

Tra le blue chip, sugli scudi Intesa Sanpaolo, che ha chiuso con un balzo del 15,7% a 1,62 euro. Segue Ubi Banca (+12,2%), Unicredit (+11,9% a 0,822 euro) e Bpm (+6,8%). Positiva Banco Popolare (+2,7%), seppur lontana dai massimi di seduta, nel giorno in cui ha reso noto di aver 'prenotato' 1,45 miliardi di euro di Tremonti Bond.

Sul completo in evidenza Banca Italease (+8%) dopo la conferma di tempi «molto brevi» per una soluzione che dovrebbe portare al delisting e la smentita di un possibile azzeramento del patrimonio netto. Fuori dai bancari in gran spolvero Prysmian (+14,3%), Luxottica (+9,7%), Mondadori (+9,3%) e Fiat (+8,7% a 4,15 euro): il prossimo 12 marzo il board della Bei darà il via libera all'erogazione di 400 milioni a favore del Lingotto nell'ambito del progetto «European Clean Transport», per la realizzazione di veicoli poco inquinanti.

Sul listino completo maxi rimbalzo per Tiscali che annulla le forti perdite di ieri, quando in un solo giorno aveva bruciato quasi metà della sua capitalizzazione. Il titolo oggi è balzato del 47,5% a 0,221 euro. Sotto i riflettori anche Safilo (+24,3%) dopo che la famiglia Tabacchi ha confermato che sono in corso contatti per cercare un partner e di essere pronta a diluirsi nel capitale della società di cui è azionista di riferimento.