26 aprile 2024
Aggiornato 06:00

Confagricoltura Veneto chiede interventi straordinari alla Regione

Per lo stato di crisi del settore primario

«In un periodo di recessione straordinaria come quello che sta vivendo l’economia italiana occorrono interventi straordinari da parte della Regione Veneto affinché il settore primario possa superare l’attuale grave situazione di contingenza che ha coinvolto tutti comparti».

Questo in estrema sintesi la richiesta di cui si è fatto portavoce a nome di tutte le aziende di Confagricoltura del Veneto il direttore Sergio Bucci in occasione della audizione promossa dalla IV ° Commissione Consigliare del Veneto sul tema specifico dello stato di crisi del settore agricolo .

Bisogna intervenire con rapidità mettendo a disposizione delle aziende agricole adeguate risorse , ha ribadito Bucci, ma al tempo steso si può e si devono sbloccare le risorse già stanziate ( PSR e Domanda Unica) che a causa dell’eccesso della burocrazia non riescono ad arrivare alle aziende nei tempi dovuti.
Un ruolo attivo di primo piano è stato richiesto alla Regione Veneto sul fronte finanziario , per ottenere il diretto coinvolgimento dei maggiori Istituti di Credito , affinchè vengano superate le attuali ristrettezze nell’ erogazione alle aziende agricole delle ordinarie vie di finanziamento.
Confagricoltura Veneto ritiene fondamentale il ruolo della Regione Veneto nel farsi interprete con forza ed autorità presso gli Istituti Bancari delle vere esigenze del mondo agricolo, non escludendo un diretto coinvolgimento di Veneto Sviluppo e dei Consorzi Fidi già operanti nel settore.