20 aprile 2024
Aggiornato 00:30

Borsa, Wall Street pesante in avvio: Dj -1,52%, Nasdaq -1,29%

Ad occupare la scena sono ancora una volta i titoli finanziari, dopo le notizie negative annunciate dalla banca britannica HSBC e dal gruppo assicurativo AIG

NEW YORK - Avvio di seduta in forte calo per gli indici azionari americani. Il Dow Jones cede l'1,52% a 6.955, l'S&P500 arretra dell'1,64% a 723, il tecnologico Nasdaq segna un ribasso dell'1,29% a 1.360. Ad occupare la scena sono ancora una volta i titoli finanziari, dopo le notizie negative annunciate dalla banca britannica HSBC e dal gruppo assicurativo AIG.

Il calo della settimana scorsa ha posizionato i listini ai peggiori livelli di 12 anni, sarà molto importante valutarne il comportamento sui livelli tecnici chiave. Gli analisti di Merrill Lynch stimano che nel caso di una violazione dei supporti, l'S&P500 potrebbe rischiare un ulteriore ribasso compreso tra il 5% ed il 10%, il che porterebbe l'indice tra i 700 ed i 665 punti. L'attenzione resta incentrata sui titoli finanziari e sul comparto assicurativo, con HSBC e American International Group impegnate in nuove operazioni di aumento di capitale.

La prima (in ribasso -20.00% nei primissimi minuti di scambi) ha annunciato un calo del 77% dei profitti netti per il 2008 ed un taglio al dividendo. Il management ha dichiarato che intenderà vendere nuovi titoli agli investitori per raccogliere fino a $17.7 miliardi in nuovi capitali. Il gruppo assicurativo AIG invece ha richiesto un nuovo supporto al governo Usa per un'iniezione da $30 miliardi, dopo la massiccia perdita ($61 mld.) riportata nel quarto trimestre. Sul fronte economico, nel mese di gennaio sono risultati in rialzo, oltre le stime degli economisti, i dati sulle spese al consumo (+0,6% contro il +0,4% atteso) e sul reddito personale (+0,4% contro -0,2%). In calendario sono ancora presenti gli aggiornamenti sulla spesa per le costruzioni e sull'indice SIM manifatturiero.

In entrambi i casi è attesa una contrazione dei valori rispetto al mese precedente. Sugli altri mercati, nel comparto energetico arretra il greggio. I futures con consegna aprile segnano un ribasso di $2.27 a $42.49 al barile. Sul valutario, scende l'euro nei confronti del dollaro a quota 1.2617. In recupero l'oro a $951.40 l'oncia (+$8.90). In rialzo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni è sceso al 2.9690%.