18 agosto 2025
Aggiornato 21:30
I rischi delle vacanze...

Turismo: “formula roulette”

Federconsumatori: non è sicuramente indicata a chi non desidera nessun tipo di brutte sorprese

Quest'anno a causa del tempo ancora incerto, ma soprattutto a causa di un drastico calo del potere di acquisto delle famiglie, imputabile all'aumento dei prezzi di numerosi generi di prima necessità e alla crisi finanziaria, molti  italiani  saranno costretti a rinunciare a partire. Quella piccola percentuale di cittadini che invece non riesce proprio a farne a meno, cerca però di individuare le formule più convenienti.

Per tali motivi, anche le agenzie viaggi cercano di essere innovative e studiano delle tecniche creative, per proporre così ai consumatori dei viaggi a prezzi scontatissimi. 

La «Formula Roulette», infatti,  è  una nuova «invenzione» dei tour operator, indica  un tipo di  vacanza a prezzi molto vantaggiosi rispetto alle classiche offerte.

Non si intende sicuramente un certo tipo di vacanza  in «roulotte» o tanto meno una vacanza ai casinò per una partita alla roulette.

È una formula turistica molto  particolare. Il consumatore, al momento del contratto, conosce la località desiderata, la categoria di appartenenza (Numero di stelle)  e la tipologia di trattamento ( es. all inclusive)  ma non conosce, fino a due giorni prima della partenza o qualche volta addirittura  fino all'arrivo a destinazione, l’albergo, la struttura  e la sua ubicazione.

Il vantaggio è che si  avrà un pacchetto vacanza  risparmiando anche il 30-40% sul prezzo di listino. Ma quali sono i rischi?

La «Formula Roulette», costa poco, è vero, ma è necessario essere un po' diffidenti: dopo tutto  la roulette è un gioco d' azzardo! E’ un tipo di «pacchetto vacanza» con una disponibilità limitata che ci lascia scettici, ma soprattutto disinformati. Quindi bisogna fare molta attenzione: è importante, soprattutto per quanto riguarda questo tipo di viaggio,  leggere attentamente le condizioni contrattuali all’interno del sito web o dei dépliants d’agenzia, guardando in  particolar modo le possibilità,  qualora  le clausole non fossero rispettate, di richiedere un risarcimento.

Comunque, in caso di brutte sorprese, si può far ricorso al Giudice di Pace e alle associazioni dei consumatori perché, sia la normativa europea che quella italiana, obbligano il tour operator a informare in modo chiaro e trasparente i clienti /viaggiatori con tutti i particolari e le caratteristiche del pacchetto turistico. 

Ricordiamo infine che, per quanti avessero dubbi o desiderassero consulenza e assistenza per la tutela dei loro diritti, è a disposizione lo Sportello nazionale di tutela del turista, raggiungibile telefonicamente dal lunedì al venerdì allo 059.2033430, fax 059.2033434, e-mail info@sosvacanze.it.