20 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Manifestazioni Sindacato

Crisi economia: Manifestazione Cgil, migliaia in piazza a Torino

«Al centro di questa iniziativa - ha sottolineato Agostino Megale, della segreteria generale della Cgil - c'è il lavoro, la difesa dell'occupazione»

TORINO (Apcom) - Si sono ritrovati questa mattina in piazza Vittorio Veneto a Torino, i 70mila che hanno partecipato al corteo organizzato dalla Cgil, che ha sfilato per le vie della città fino a piazza Castello.

Il corteo, che si apriva con uno striscione che citava «Contro la crisi una soluzione c'è: lavoro e contratti» ha visto la partecipazione, al fianco dei lavoratori, di esponenti regionali, provinciali e nazionali della sinistra tra cui il capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano, i parlamentari del Pd Antonio Boccuzzi e Anna Rossomando, Paolo Ferrero e Marco Rizzo. Hanno aderito tra gli altri la presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso e Fausto Bertinotti.

Al centro il lavoro e la difesa dell'occupazione - «Al centro di questa iniziativa - ha sottolineato Agostino Megale, della segreteria generale della Cgil - c'è il lavoro, la difesa dell'occupazione e le azioni che chiediamo al governo contro la crisi. È evidente - ha continuato - che se il ministro del Lavoro e il governo in una situazione come questa pensano di poter agire con un ddl delega che altera e modifica il diritto costituzionale allo sciopero questo non va bene. Noi come Cgil, insieme agli altri sindacati confederali, da sempre siamo contro gli scioperi corporativi che procurano disagi ai cittadini e mettono l'uno contro l'altro, ma questo non può voler dire procedere modificando il diritto costituzionale come il diritto di sciopero».

La Cgil oggi a Torino era in piazza da sola, una condizione sottolineata dal segretario regionale Vincenzo Scudiere: «Le altre organizzazioni sindacali stanno assecondando il disegno del governo che tenta di isolare la Cgil. Manifestazioni come quelle di oggi dimostrano però che la Cgil non è isolata».