2 maggio 2024
Aggiornato 15:00
Crisi economica

Il direttivo di Confagricoltura chiede un incontro al presidente Berlusconi

Documento di proposte e richieste. Misure anticrisi anche per l’agricoltura

Un incontro urgente con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Lo chiede il presidente della Confagricoltura, Federico Vecchioni, dopo la riunione del Comitato direttivo convocato oggi per decidere le modalità della mobilitazione nazionale decisa nei giorni scorsi dai vertici dell’Organizzazione agricola.

Al presidente del Consiglio Confagricoltura presenterà un documento strategico di proposte e di richieste per superare la crisi in cui versa il settore.

Misure straordinarie anticrisi - «L’agricoltura - ha detto il presidente Vecchioni - non solo è stata esclusa fino ad oggi dalle misure straordinarie anticrisi adottate per altri settori, ma rischia di vedersi sottrarre anche risorse di cui disponeva, come quelle per le assicurazioni e per le agevolazioni contributive nel Mezzogiorno e nelle aree svantaggiate».

Decreto quote latte, fiscalizzazione, fondo di solidarietà nazionale. Queste le questioni più urgenti sulle quali Confagricoltura attende una risposta dal Governo. Ma non solo. Ci sono anche i problemi dei prezzi delle materie prime agricole e le criticità della maggior parte dei settori produttivi, elemento trainante dell’economia del Paese.

Nel corso del Direttivo, a cui hanno partecipato i presidenti delle Federazioni regionali, il presidente Vecchioni comprendendo il malessere diffuso nel territorio, ha assicurato il pieno supporto a tutte le iniziative che, con modalità diverse si svolgeranno nei prossimi giorni in molte regioni, dal nord al sud Italia.

«Non sono iniziative contro il Governo - ha detto il presidente della Confagricoltura, ribadendo il ruolo della rappresentanza dell’Organizzazione -. Sono azioni di tutela legittima degli interessi di un mondo produttivo che merita la dovuta attenzione».