2 maggio 2024
Aggiornato 14:30

Attentato al Cairo: i diritti dei consumatori

Il recente attentato al Caio in cui ha perso la vita una turista francese riporta alla ribalta il tema della sicurezza per i viaggiatori, che numerosi stanno chiamando in queste ore la Federconsumatori.

Per il momento la Farnesina, così come i Ministeri degli Esteri degli altri Paesi europei, non sconsiglia i viaggi in Egitto né tanto meno al Cairo, limitandosi a richiedere «di adottare la massima prudenza e di evitare luoghi affollati aperti al pubblico e zone di manifestazioni o di assembramento». Per ora, pertanto, stante anche il rapido arresto degli attentatori, la situazione non consente a chi già avesse acquistato un viaggio di recedere dal contratto, salvo pagare la relativa penale. Come Federconsumatori invitiamo comunque i Tour operator a tenere nel dovuto conto il «diritto alla paura» di chi proprio in questi giorni dovrebbe recarsi in Egitto, e di venire incontro alle richieste dei consumatori di spostare il viaggio verso altre mete.

Ricordiamo comunque a tutti coloro che stessero per mettersi in viaggio di informarsi presso la Farnesina della situazione del Paese, sapendo che un eventuale sconsiglio costituirebbe titolo per ottenere la risoluzione del contratto senza il pagamento di alcuna somma. E, a tal proposito, proprio per l’Egitto sottolineiamo come sia tuttora vigente lo sconsiglio tassativo per i viaggi nel deserto, nella regione tra il Gebel Al Uweynat ed il Gilf El Kebir, nel sud ovest del Paese, ai confini con la Libia e con il Sudan.

Ricordiamo infine che, per quanti avessero dubbi o desiderassero consulenza e assistenza per la tutela dei loro diritti, è a disposizione lo Sportello nazionale di tutela del turista, raggiungibile telefonicamente dal lunedì al venerdì allo 059.2033430, fax 059.2033434, e-mail info@sosvacanze.it.