16 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Si è tenuta oggi la conferenza stampa “Puglia da brand turistico a sviluppo economico”

Turismo pugliese in crescita anche nei mesi non balneari

Presentato il report sui flussi turistici per la stagione 2008, che ha registrato un +7,25% degli arrivi (2.889.158) e un +4,89% di presenze (12.043.481)

Si è tenuta oggi la conferenza stampa «Puglia da brand turistico a sviluppo economico». Oltre al presidente Vendola, hanno partecipato gli assessori Massimo Ostillio (Turismo), Enzo Russo (Risorse Agroalimentari) e Silvia Godelli (Mediterraneo).
Alla conferenza stampa hanno partecipato il direttore di Dove, Carlo Montanaro e il direttore di Qui Touring, Marco Berchi.

È stato presentato il report sui flussi turistici per la stagione 2008, che ha registrato un +7,25% degli arrivi (2.889.158) e un +4,89% di presenze (12.043.481), rispetto al 2007. Per gli arrivi, l’incremento maggiore è stato registrato negli esercizi extra-alberghieri, con un +9,97%.
Gli arrivi dei turisti italiani sono in amento dl 8,485 e le presenze del 4,7% rispetto al 2007. Un aumento rilevante si registra infine nelle presenze di turisti stranieri con un +6.9%.

La capacità ricettiva in Puglia nel 2008 è di 3441 esercizi ricettivi e 215.569 posti letto. Gli alberghi sono 889 con 79.866 posti letto, gli esercizi extralberghieri sono 2552 con 135.703 posti.
«Stiamo cercando – ha detto l’assessore Godelli – di alimentare una nuova mitologia del turista-viaggiatore in Puglia, con la riscoperta di morfologie e architetture integrate nell’ambiente, dove l’arte e la culture delle «Puglie» diventano la «Puglia», un’unica terra tutta da girare. E non ci siamo affidati a una tattica di geniaccio del marketing che si ferma da noi per qualche giorno, ma abbiamo cercato una strategia che guarda al di là del mare». L’assessore Enzo Russo ha ricordato la presentazione della guida dell’agriturismo e le azioni positive di legame tra agricoltura e turismo: «Lo abbiamo potuto fare – spiega – perché con il nostro PSR, il piano di sviluppo rurale siamo in anticipo di almeno due anni anche grazie all’apporto dei GAL». «Puglia – ha concluso – significa sicurezza alimentare e sapori nuovi».

Vero rinascimento dopo la crisi - «In Puglia – ha detto Carlo Montanaro, direttore di Dove – è in atto un vero rinascimento dopo la crisi, come si evince anche dai dati del sito specializzato Tripadvisor e anche i piccoli imprenditori del settore hanno cambiato mentalità».
Lo ha confermato Ostillio a conclusione «Siamo cresciuti moltissimo anche nei mesi non balneari. I nostri operatori sono stati premiati dai dati. Abbiamo puntato all’ecosostenibilità del sistema, cominciando a rimuovere le brutture. Adesso il vanataggio dobbiamo mantenerlo e rinforzarlo, con le agevolazioni alle imprese per favorire l’aggregazione e l’innovazione delle aziende».
Alla domanda del direttore di Quitouring sui fondi strutturali e la spesa nel settore, l’assessore Godelli ha rimarcato che «I fondi strutturali non ci bastano, li spendiamo tutti e questo anche grazie al fare rete e sistema, un sistema dove il materiale si coniuga all’immateriale».