24 aprile 2024
Aggiornato 14:00
«Stiamo lavorando a quella che sarà una svolta epocale»

Turismo, Brambilla: «Via al patto tra Italia, Francia e Spagna»

«Prima di annunciarlo, preferisco che l'accordo sia concretizzato in ogni dettaglio con i miei omologhi, francese e spagnolo»

«Stiamo lavorando a quella che sarà una svolta epocale e che intenderemmo presentare alla Bit, la Fiera internazionale del turismo al via a Milano. Si tratta dei tre più importanti paesi europei a vocazione turistica che decidono di unirsi per dare vita a un prodotto comune». Lo ha dichiarato in un'intervista al Quotidiano Nazionale, il sottosegretario al Turismo, Michela Vittoria Brambilla, in merito al patto Francia-Italia-Spagna che dovrebbe concretizzarsi in questi giorni.

Crisi turismo - «Prima di annunciarlo, preferisco che l'accordo sia concretizzato in ogni dettaglio con i miei omologhi, francese e spagnolo. Comunque - annuncia - forse, già da giovedì prossimo, l'intesa tra i Paesi da sempre competitor dovrebbe diventare realtà». E a proposito della crisi che si sta abbattendo anche sul turismo aggiunge: «Siamo scesi al quinto posto, cioè subito dopo la Cina. Certo il nostro Paese ha tanti problemi da risolvere: la debolezza della rete dei trasporti, la logistica tuttora da perfezionare sulla programmazione dei siti e degli itinerari, non ultimo il fatto che, fino ad oggi, ci siamo basati su piani di promozione antiquati».

-6% il fatturato nel 2008 - «Ci troviamo in una situazione di vera emergenza suffragata dai dati: nel 2008 l'industria del turismo ha visto una riduzione di 4 miliardi di fatturato, circa il 6% - conclude il sottosegretario Brambilla. - Si parla quindi di uno 0,3% di Pil, con perdite molto più sostenute al Sud, la cui immagine deve ancora risollevarsi dopo l'emergenza dei rifiuti».