Salvare gli antichi mestieri con corsi ad hoc
Ultimi giorni per presentare i progetti formativi relativi all’artigianato di qualità, agli ‘antichi mestieri’ che rappresentano il fiore all’occhiello del made in Italy
ROMA - Salvare gli antichi mestieri. E’ questo lo scopo dei corsi di formazione che la Regione Lazio finanzierà agli enti accreditati. Ultimi giorni per presentare i progetti formativi relativi all’artigianato di qualità, agli ‘antichi mestieri’ che rappresentano il fiore all’occhiello del made in Italy e che sono a rischio di estinzione.
Scade, infatti, lunedì 2 febbraio il termine di partecipazione all’avviso pubblico emesso dall’assessorato Istruzione, che mette a disposizione 2,5 milioni di euro del Por - Fondo sociale europeo 2007/2013, per fornire una formazione professionale a disoccupati ed inoccupati di età compresa tra i 18 ed i 30 anni.
I corsi dovranno formare le seguenti figure professionali: decoratore di insegne, copista di galleria, impagliatore, ebanista, fonditore di oggetti d’arte, carpentiere, restauratore, argentiere, restauratore di pellicole, merlettaia.
L’avviso pubblico, con l’elenco completo dei mestieri, è consultabile sul sito dell’assessorato Istruzione www.sirio.regione.lazio.it. Al momento della presentazione del progetto formativo gli enti accreditati dovranno indicare la bottega artigiana presso la quale i giovani potranno svolgere l’attività di ‘training on the job’, che si affiancherà a quella di formazione vera a propria.
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