19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Riforma del modello contrattuale

“Il modello artigiano nella riforma del sistema contrattuale”

Soddisfazione del Presidente di Confartigianato Guerrini per l'accordo sulla riforma del sistema contrattuale siglato ieri da Governo e parti sociali

«Nell’accordo sulla riforma del sistema contrattuale siglato ieri da Governo e parti sociali ci sono tutti gli aspetti innovativi già contenuti nell’intesa sul nuovo modello contrattuale dell’artigianato firmata dalle Confederazioni artigiane e da Cisl e Uil il 21 novembre 2008. A questo proposito, mi auguro che la condivisione dell’accordo espressa formalmente anche da Cgil al nostro tavolo negoziale si traduca al più presto nella firma dell’intesa».

Lo sottolinea il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini il quale fa rilevare che «le nuove regole previste dall’accordo firmato ieri a Palazzo Chigi consentono di avvicinare la contrattazione ai luoghi di lavoro e forniscono utili risposte in termini di recupero di produttività e di competitività per le imprese, di maggiori tutele e più salario per i lavoratori, di maggiore sviluppo per le economie locali. In tal senso, la riforma rappresenta un utile strumento per reagire alla crisi ed offre le condizioni per il rilancio tanto necessario al Paese».

Tra gli altri aspetti di valore segnalati dal Presidente di Confartigianato vi sono «lo sviluppo delle relazioni sindacali basate sulla valorizzazione del modello partecipativo ed il potenziamento degli strumenti della bilateralità in materia di welfare».