12 ottobre 2025
Aggiornato 11:30
Sicurezza sul lavoro

Fit Cisl: «Necessari percorsi formativi veri»

Sabato è morto un lavoratore portuale di Monfalcone durante una lavorazione in appalto fuori del porto. Rabbia ed impotenza ci pervadono. Abbiamo leggi, procedure, sanzioni ma la gente continua a morire

«Sabato è morto un lavoratore portuale di Monfalcone durante una lavorazione in appalto fuori del porto. Rabbia ed impotenza ci pervadono. Abbiamo leggi, procedure, sanzioni ma la gente continua a morire. Si fa anche formazione, da qualche parte, ma la gente continua a morire. Che fare per fermare questo stillicidio? queste stragi?». Sono le parole del segretario nazionale della Fit Cisl, Gianni Ursotti.

«Non siamo un Paese civile -prosegue il comunicato- se continuiamo a ridurre a cronaca queste tragedie umane, familiari, delle singole micro comunità; quasi fossero fatalità, il prezzo da pagare ai totem della produzione, della concorrenza.
L'uomo non conta nulla, in quanto tale; essere con la dignità che la natura gli dà, con i suoi problemi, con i suoi sentimenti, con le sue relazioni, col suo bisogno di guadagnarsi il pane. Che fare per ridare dignità all'uomo e al suo lavoro?«

«Credo -aggiunge Ursotti- che, oltre e prima di ogni altra cosa, bisogna rendere cogenti in tutti i posti di lavoro percorsi formativi - veri, concreti, legati alla pratica lavorativa, non fatti di poche ore e qualche timbro - sulla percezione del rischio, che travalica piani, procedure e norme, al fine di dotare il lavoratore degli strumenti logici e percettivi indicatori di pericolo potenziale; bisogna che la produzione si fermi ogni qualvolta c'è da rimuovere il rischio; bisogna sanzionare le aziende che non fanno quei corsi o che pretendono l'assunzione del rischio in capo al lavoratore».

«Credo -conclude il segretario nazionale della Fit Cisl- che questi temi vadano portati all'attenzione delle massime Autorità politiche e amministrative e che debbano essere assunti in tempi rapidi. Va evitata la deriva economica, ma va evitata anche la deriva culturale che trasforma in merce, in nulla, l'uomo. Esprimo alla famiglia il più profondo cordoglio mio e dei lavoratori della Fit Cisl».