29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Consumi natalizi e saldi

«I primi dati sui consumi confermano le nostre previsioni!»

Federconsumatori: «Con buona pace di chi sostiene che va tutto bene!»

Cominciano ad affluire i dati che, purtroppo, danno perfettamente ragione alle previsioni che avevamo fatto in tema di acquisti di Natale. Avevamo previsto, per la prima volta nel nostro Paese, che avvenisse una contrazione dei consumi di un settore sempre in positivo, vista la continua diminuzione dei prezzi, e cioè il settore dell’elettronica di consumo.

Allora le nostre previsioni erano:
- Alimentare + 0,6%
- Giocheria + 0,4%
- Abbigliamento e calzature - 19%
- Mobili, arredamento per la casa ed elettrodomestici - 12%
- Profumeria e cura della persona - 9%
- Elettronica di consumo - 6%
- Cartolibrerie che, a differenza delle previsioni (-5%) si attestano, con nostra grande soddisfazione a + 1,5% .

Questo andamento è avvalorato, oltretutto, dalla forte riduzione del credito al consumo, calato dell’11%.
Anche per i saldi si stanno confermando le nostre previsioni di un vero e proprio disastro, che ha coinvolto solamente solo il 40% delle famiglie italiane, pari a 9 milioni e 600 mila, con una spesa pochissimo superiore a 301 euro a famiglia.
Con buona pace di chi sostiene che tutto va bene! Ma adesso è chiaro il perché: non si vogliono aiutare le famiglie con concreti e reali interventi di defiscalizzazione.