31 luglio 2025
Aggiornato 22:30
Crisi Alitalia

Aeroporto di Genova: ancora incertezza occupazionale per i dipendenti Alitalia

Si è svolta oggi, lunedì 12 gennaio 2009 dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso l’aeroporto di Genova, l’assemblea del personale Alitalia

Si è svolta oggi, lunedì 12 gennaio 2009 dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso l’aeroporto di Genova, l’assemblea del personale Alitalia.
Al centro dell’incontro la difficile situazione venutasi a creare a seguito della crisi Alitalia: il disinteresse di CAI sullo scalo genovese – unico aeroporto in Italia in cui le assunzioni sono state fatte quasi esclusivamente a tempo determinato – il taglio dei voli e l’incertezza per il futuro.

A Genova i dipendenti di Alitalia erano 36, di cui 10 impiegati nel settore commerciale. Cinque dipendenti (i capi scalo e la responsabile dell’Ufficio commerciale) sono stati assunti a tempo indeterminato, 13 dipendenti dello scalo sono stati assunti a tempo determinato sino al luglio 2009, tutti gli altri sono in cassa integrazione senza prospettive di rientro.

Questa è la fotografia dell’occupazione, che a differenza di quanto sancito in sede di contrattazione nazionale - dove era stato stabilito per Genova un numero di 30 occupati -, da domani, con l’avvento di CAI, dipendenti con decenni di anzianità e giovani lavoratrici e lavoratori saranno semplicemente lasciati a casa. Se sull’occupazione il disimpegno è totale – tranne l’applicazione di ammortizzatori sociali che certo non pagherà CAI - la situazione non è migliore per lo sviluppo futuro dello scalo genovese: sono in programma cancellazioni di voli con conseguente aumento dei costi dei biglietti. In aggiunta a ciò, la «vecchia» Alitalia lascia un debito nei confronti dell’Aeroporto di oltre 3 milioni di euro.

La Filt Cgil di Genova chiede un impegno concreto alle Istituzioni e al Governo affinchè, insieme agli imprenditori e ai politici di questa regione, si faccia pressione sulla nuova compagnia di bandiera a tutela dell’occupazione, dell’Aeroporto di Genova e di tutto il territorio ligure.