4 maggio 2024
Aggiornato 07:30
Assunzioni

Gli adempimenti interni ed esterni del datore di lavoro relativi alle assunzioni di personale

Adempimenti ed autorizzazioni preventive

Riepiloghiamo alcuni tra i principali adempimenti del datore di lavoro nell’effettuare assunzioni di personale:

Adempimenti interni
1) Trattenere nella pratica (archivio) del lavoratore copia della lettera di assunzione e della comunicazione di assunzione, inviata al Centro per l’impiego;
2) Farsi consegnare la scheda professionale da trattenere in azienda; nella pratica (archivio) del lavoratore;
3) Scambiare la lettera di assunzione (farsi ritornare la copia della stessa debitamente firmata); 4) Iscrivere l’assunto nel libro unico del lavoro;
5) Far compilare la dichiarazione relativa alle detrazioni IRPEF;
6) Farsi dichiarare il numero di codice fiscale e la posizione assicurativa previdenziale, se già aperta; 7) Far produrre (ove ritenuto necessario) il certificato di titolo di studio;
8) Farsi consegnare gli eventuali documenti utili per la corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare; 9) Predisporre per il documento di controllo presenze;
10) Ricordare nello scadenzario la scadenza del periodo di prova e la scadenza della documentazione relativa agli assegni familiari;
11) Esperire poi le pratiche relative alle eventuali procedure aziendali e nei riguardi degli enti esterni, in particolare nei riguardi dell’INAIL;
12) Informare l’assunto, con i mezzi adottati in azienda, dai rischi cui è sottoposto nello svolgimento della propria attività lavorativa (D.Lgs. n. 626/1994 e D.Lgs. n. 242/1996).

Adempimenti esterni
Riguardo agli adempimenti verso l’esterno il datore di lavoro, salvo alcune situazioni può assumere qualunque lavoratore, senza chiedere permessi o autorizzazioni e senza dovere verificare che il futuro dipendente sia iscritto in qualche particolare elenco.
Esistono solo alcuni obblighi di comunicazione relativi alla costituzione del rapporto di lavoro, alla sua trasformazione o alla sua cessazione finalizzati per lo più a consentire un più efficace monitoraggio da parte della PA. Le comunicazioni sono le seguenti:
a) comunicazione contestuale all’atto dell’assunzione o dell’inizio della prestazione
A1) al lavoratore subordinato: il numero di matricola - le informazioni di cui al d. l.vo 152/97 e cioè l’identità delle parti; luogo di lavoro, sede e domicilio del datore di lavoro; durata del contratto; durata del periodo di prova; inquadramento, livello, qualifica; importo iniziale della retribuzione; Se non si applica il contratto collettivo: Durata delle ferie; Periodicità della retribuzione; Termini di preavviso di licenziamento; Durata normale giornaliera o settimanale del lavoro.
A2) al centro provinciale per l’impiego: l’inizio del rapporto di : lavoratori subordinati collaboratori coordinati e continuativi, soci lavoratori , stagisti e tirocinanti
Dati da comunicare: dati anagrafici;; data di assunzione; data di cessazione in caso di contratto a termine; tipologia contrattuale ; qualifica professionale; trattamento economico e normativo

b) comunicazione entro 5 (cinque ) giorni dal verificarsi dell’evento:
Comunicazione al centro provinciale dell’impiego : Proroga del termine inizialmente fissato - Trasformazione di contratti: da tempo determinato a tempo indeterminato da tempo parziale a tempo pieno da apprendistato a tempo indeterminato ; da contratto di formazione a tempo indeterminato; da tirocinio e/o stage a tempo indeterminato

c) entro 5 giorni dalla cessazione del rapporto: Comunicazione al centro provinciale per l’impiego ed all’inail . Se si tratta di contratti a tempo indeterminato Se si tratta di contratti a tempo determinato e la data è diversa da quella comunicata prima . Il Centro provinciale per l’impiego competente è quello nel cui ambito di lavoro è ubicata la sede di lavoro - Il modello unificato è valido anche per DPL, INPS, INAIL). In caso di inizio del rapporto in giorno festivo, nelle ore serali o notturne ovvero in caso di emergenza nonché nell’ipotesi in cui l’assunzione riguardi lavoratori stagionali con rapporto di durata superiore a 5 giorni, la comunicazione deve essere effettuata entro 5 giorni. Le imprese di lavoro interinale, entro il 20° giorno del mese successivo

Adempimenti ed autorizzazioni preventive
Il datore di lavoro ha ancora l’obbligo di ottenere le autorizzazioni preventive per costituire i nuovi contratti a contenuto formativo (di apprendistato – di inserimento, ecc.), nonché quelli per i lavoratori extracomunitari in Italia e quelli per i lavoratori italiani trasferiti o assunti per lavorare all’estero.