Capodanno: 60 euro è la proposta media per un “cenone” in agriturismo
Secondo un monitoraggio, effettuato su tutto il territorio nazionale dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori e dall’Istituto per l’agriturismo “Turismo verde”, ospitalità agricola da “tutto esaurito” per San Silvestro
Molti italiani hanno scelto di consumare il tradizionale cenone di fine anno in aziende agrituristiche. Spenderanno mediamente 60 euro per persona. E’ quanto stima la Cia-Confederazione italiana agricoltori che assieme all’Istituto per l’agriturismo «Turismo verde» ha effettuato un monitoraggio tra le strutture di ospitalità agricola, presenti su tutto il territorio nazionale.
Le proposte di menù -spiegano le organizzazioni- sono varie, come è variegata la proposta agricola e alimentare dell’Italia, ma sono tutte rigorosamente orientate alla tradizione e legate alla trasformazione di produzioni tipiche dei singoli territori.
In molti agriturismi -rivelano Cia e Turismo verde- sarà possibile ballare fino alle «ore piccole», nonché usufruire di servizi utili aggiuntivi come dog e baby sitter.
I prezzi -secondo Cia e Turismo verde- per un buon cenone di qualità in agriturismo (dagli antipasti alle lenticchie e cotechino della mezzanotte) vanno dai 55 ai 70 euro per persona. Le offerte più vantaggiose si registrano in Puglia, Molise, Calabria, Basilicata e Isole, quelle leggermente più costose, ma cariche di suggestione per la vicinanza di luoghi d’arte arrivano da Toscana, Lazio e Umbria.