28 agosto 2025
Aggiornato 02:00

Il Sottosegretario Buonfiglio interviene al Consiglio Nazionale di Fedagri

Paolo Bruni: «il modello cooperativo costituisce un soggetto virtuoso e strategico per i valori che esprime e per la realtà imprenditoriale di prima grandezza che rappresenta»

Il sottosegretario alle Politiche Agricole Antonio Buonfiglio è intervenuto oggi al Consiglio nazionale di Fedagri-Confcooperative presso la sede del Palazzo della Cooperazione.
«In un contesto generale di evidenti difficoltà per la situazione agricola italiana - ha dichiarato il presidente di Fedagri Paolo Bruni all’apertura dei lavori – «il modello cooperativo costituisce un soggetto virtuoso e strategico per i valori che esprime e per la realtà imprenditoriale di prima grandezza che rappresenta».

I numeri della Federazione confermano la solidità del sistema cooperativo: «le nostre 3.700 cooperative aderenti hanno fatturato nell’anno in corso più di 25 miliardi euro, con un tasso medio di crescita del 4%».
Per dare nuova linfa al settore agricolo ed agroalimentare nel suo complesso è tuttavia necessario – ha dichiarato Bruni – «proseguire senza sosta sulla strada dell’innovazione, attraverso scelte concrete che portino ad un ammodernamento del comparto e che consentano al nostro paese di mantenere le posizioni competitive guadagnate in questi anni».

Al Sottosegretario Antonio Buonfiglio Bruni ha quindi presentato una serie di proposte strategiche che sono attualmente allo studio della Federazione, finalizzate a «ridurre i costi delle imprese agricole e cooperative, favorire i processi di concentrazione delle imprese, promuovere l’internazionalizzazione delle reti di vendita e rilanciare infine un nuovo patto in grado di vincolare le imprese dell’intera filiera al rispetto di regole comuni, in particolare per favorire intese ed accordi tra mondo della produzione e grande distribuzione».