28 agosto 2025
Aggiornato 02:30
Tavolo della Filiera del Prosecco

La filiera del Prosecco interviene sull’autorizzazione a Venezia

Il Tavolo trevigiano della Filiera del Prosecco coglie con grande soddisfazione la notizia che vede la Giunta regionale deliberare sulla tutela a livello internazionale del vino Prosecco e sul riconoscimento

Il Tavolo trevigiano della Filiera del Prosecco coglie con grande soddisfazione la notizia che vede la Giunta regionale deliberare sulla tutela a livello internazionale del vino Prosecco e sul riconoscimento . Un tavolo che da quasi due anni si confronta coinvolgendo la stragrande maggioranza dei viticoltori trevigiani che ricordiamo detengono il 95 % del totale di prosecco prodotto.

Ora l’auspicio che a livello ministeriale la stessa possa essere accolta positivamente al fine di tutelare definitivamente l’utilizzo del nome Prosecco nel mondo. Spiace solo una questione che ci risulta incomprensibile e che ci ha colti di sorpresa. Quella di constatare che la Regione abbia contemporaneamente autorizzato la coltivazione del vitigno Prosecco anche in provincia di Venezia. Ricordiamo a tal proposito che le province precedentemente autorizzate, per quanto riguarda il Veneto, sono Vicenza, Padova, Treviso e Belluno.

E’ bene però precisare che i produttori di Venezia del vitigno Prosecco non potranno commercializzare vino Prosecco fintantoché non saranno autorizzati dal disciplinare Doc. Il percorso di tutela l’abbiamo iniziato per chi storicamente produce Prosecco e non certo per altri territori che in tal senso non hanno storia produttiva.