28 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Confagricoltura sul prezzo del latte alla stalla

«Ingiustificata ogni riduzione del prezzo del latte alla stalla»

Ancora nessuna decisione sul prezzo del latte alla stalla dal tavolo regionale, che si è riunito la settimana scorsa per iniziativa dell’assessore all’Agricoltura Mino Taricco

Ancora nessuna decisione sul prezzo del latte alla stalla dal tavolo regionale, che si è riunito la settimana scorsa per iniziativa dell’assessore all’Agricoltura Mino Taricco. «Abbiamo preso atto con rammarico – ha dichiarato il presidente della Sezione lattiero-casearia di Confagricoltura Piemonte, Pierangelo Cumino – dell’assoluta indisponibilità della parte industriale a stipulare un accordo che preveda una durata fino a fine campagna, vale a dire fino al 31 marzo 2009.

Di fronte a questa intransigenza, non possiamo renderci disponibili a sottoscrivere intese parziali, limitate a periodi di tempo troppo brevi, che lascerebbero nell’indeterminatezza i produttori».

Confagricoltura fa rilevare che un’eventuale riduzione del prezzo del latte alla stalla, come prospettato dagli industriali del settore, sarebbe oggi assolutamente ingiustificata, tenuto conto che il prezzo del latte al consumo non accenna a diminuire. Per questa ragione, Confagricoltura sostiene l’inopportunità di sottoscrivere accordi penalizzanti per il comparto, anche a fronte dell’incertezza che perdura sull’attribuzione della quota aggiuntiva di produzione di latte, ottenuta dall’Italia in sede comunitaria.