2 maggio 2024
Aggiornato 10:00
«Ci auguriamo che tutte le forze del centrosinistra facciano altrettanto»

«Aderiamo e partecipiamo allo sciopero generale del 12 contro Governo e Confindustria»

Dichiarazione di Nando Mainardi, segretario regionale Prc Emilia-Romagna

Il Prc dell'Emilia-Romagna aderisce allo sciopero generale indetto dalla Cgil e dai Sindacati di Base: saremo presenti alla manifestazione regionale a Bologna di venerdì prossimo.
Lo sciopero generale è una grande occasione per rilanciare le proposte della generalizzazione degli ammortizzatori sociali e del salario sociale per i disoccupati; per chiedere l'aumento dei salari e delle pensioni; per sottolineare con forza la necessità di un rilancio di politiche industriali con un forte ruolo pubblico; per ribadire un'assoluta contrarietà alla distruzione del contratto nazionale proposta dal governo Berlusconi e da Confindustria.

E' inoltre una grande occasione di lotta comune e di incontro tra il movimento dei lavoratori, che anche nella nostra regione ha organizzato in questi mesi scioperi e conflitti, e il movimento degli studenti e degli insegnanti in difesa e per il rilancio della scuola pubblica che, al grido di «la vostra crisi non la paghiamo», ha saputo vitalizzare l'opposizione sociale alle politiche del governo delle destre.

L'avanzata della crisi, i cui effetti si stanno facendo sentire pesantemente anche nella nostra regione, deve trovare una risposta di fuoriuscita da sinistra: le richieste dei movimenti dei lavoratori e della scuola indicano questa possibilità.

Ci auguriamo che tutte le forze politiche di centrosinistra aderiscano e partecipino allo sciopero generale di venerdì: la Cgil e i sindacati di base hanno scelto da che parte stare, e sarebbe un errore rispondere con ambiguità.

Rifondazione Comunista ci sarà ed invita alla partecipazione: più ci saremo e più forti saranno le richieste e le proposte dei sindacati e dei movimenti.