28 aprile 2024
Aggiornato 00:30
La crisi economica comporterà delle forti ripercussioni sui consumi

Consumi natalizi: quest’anno il natale sarà in rosso

Federconsumatori ed Adusbef propongono alcuni consigli per contenere i costi

Si avvicina il Natale e, come ogni anno, l’Osservatorio Federconsumatori effettua un monitoraggio sull’andamento dei prezzi, delle tendenze e dei consumi in questo particolare periodo dell’anno.
Dalle tabelle si evince che gli addobbi e gli alberi di Natale non conoscono tempo di crisi, infatti, anche quest’anno, hanno subito nuovi aumenti.

Gli aumenti interessano anche i settori «tradizionali» delle festività natalizie, come giocattoli, articoli da regalo ed alimentazione. In controtendenza, invece, sono i prodotti innovativi, di ultima generazione, come navigatori satellitari e televisori lcd.
Nonostante le ottimistiche previsioni della Confcommercio, questo sarà un Natale «in rosso», a causa della crisi e delle difficoltà economiche del momento.

Secondo le nostre previsioni, infatti, si verificherà un calo degli acquisti che, in alcuni settori, raggiungerà meno 15% - 20%. Farà eccezione, ovviamente, il settore alimentare, al quale gli italiani non sono disposti a rinunciare e che rimarrà al primo posto tra le abitudini preferite durante le festività.

Gli effetti della crisi economica avranno quindi delle forti ripercussioni su questo Natale, è per questo che Federconsumatori ed Adusbef suggeriscono alcuni buoni consigli su come contenere le spese.

1. Per prima cosa bisogna stabilire un budget di quanto si intende/si può spendere. Si eviterà così di trovarsi in difficoltà, soprattutto in vista delle spese previste con l’arrivo del nuovo anno.
2. Per le decorazioni natalizie suggeriamo di utilizzare addobbi semplici e poco costosi. Consigliamo soprattutto di recuperare le decorazioni degli anni passati o di affidarsi al fai-da-te. Non solo si otterrà un notevole risparmio, ma si realizzeranno delle decorazioni originali e sarà occasione di divertimento anche per i più piccoli. Con una semplice passeggiata nel bosco si potranno recuperare, infatti, foglie e pigne da dipingere, oppure si potrà dare sfogo alla propria fantasia creando i propri addobbi con pasta di sale, lana cotta, cartoncino, ghirlande di pasta, frutta fresca e, perché no, palline fatte con i gusci delle uova decorati.
3. Per quanto riguarda la scelta dei regali ricordate che, riprendendo un noto modo di dire, «quello che conta è il pensiero», il pensiero giusto aggiungeremmo noi. Non è necessario quindi puntare sul valore materiale del dono, ma piuttosto dimostrare che quel dono è stato studiato e pensato su misura per il destinatario. Il dono, in questo modo, risulterà certamente più gradito!
4. Parmigiano, una bottiglia di olio extravergine d’oliva, del vino, del caffè, dei libri, della buona musica, una cintura: i regali più apprezzati saranno sicuramente quelli utili. Approfittate quindi del Natale per acquistare quello che serve alla famiglia e che dovreste comprare comunque. Inoltre, nel caso non siate sicuri della vostra scelta, per non rischiare di regalare cose superflue, un’ottima soluzione è quella dei buoni regalo: dai libri alla spesa alimentare, dal cinema al teatro, vi è un’ampia scelta di soluzioni, basta informarsi preventivamente sulle abitudini e sui gusti di chi dovrà ricevere il regalo.
5. Non aspettate la mattina della Vigilia per fare i vostri acquisti, giocate d’anticipo. Se eviterete di comprate i regali all’ultimo momento potrete risparmiare. Avrete infatti il tempo di scovare il negozio con i prezzi più vantaggiosi e avrete a disposizione un scelta più vasta. Inoltre, non essendo in preda alla fretta, non rischierete di fare acquisti sbagliati.
6. Confrontate sempre i prezzi tra più negozi, senza fermarvi davanti alla prima vetrina che incontrate. Rischiereste di pentirvi trovando, anche solo a distanza di pochi metri, un negozio che espone gli stessi articoli a prezzi più vantaggiosi.
7. Prima di scegliere qualsiasi dono bisogna accertarsi della sicurezza, specialmente se, destinatari del regalo, saranno dei bambini. Diffidate quindi dei prodotti contraffatti e cercate sempre il marchio CE che ne assicura l’affidabilità. Per quanto riguarda i prodotti elettrici verificare che sia presente il marchio di sicurezza IMQ, che attesta la conformità dei prodotti elettrici ai requisiti delle norme CEI.
8. Una volta acquistati i regali, non dimenticate di conservare lo scontrino. Solo così, infatti, qualora il regalo dovesse risultare difettoso, potrete ottenere dal negoziante la sostituzione. Ricordatevi poi che avete tutto il tempo per effettuare il cambio, non esiste più, infatti, il termine della segnalazione al venditore entro otto giorni dalla scoperta: il D.lgs 2 febbraio 2002 n. 24 ha stabilito che il consumatore deve denunciare «al venditore il difetto di conformità entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto» e comunque nell’ambito dei due anni di validità della garanzia.
9. All'insegna del risparmio e dell'ambiente Federconsumatori ed Adusbef promuovono anche quest’anno la campagna «non incartare i regali». Meglio adoperare le classiche bustine, facilmente riutilizzabili, o, per chi proprio non riesce a resistere alla soddisfazione di strappare via un involucro, si può sempre utilizzare la semplice carta da giornale.
10. Un altro consiglio, sempre all’insegna della salvaguardia dell’ambiente, è di dire basta alla strage di alberi di Natale. Meglio l’abete finto. Una volta addobbato è identico a quello vero, inoltre ha numerosi vantaggi: è ecologico, dura per sempre (quindi la spesa va affrontata una volta sola e non tutti gli anni) e non sparge centinaia di aghi di pino sul pavimento di casa.