20 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Per i formaggi crisi tutt’altro che superata

Crisi formaggi: «Concretizzare la strategia d’intervento messa a punto»

Lo sottolinea Confagricoltura che rimarca come le più recenti rilevazioni delle quotazioni all’origine delle produzioni lattiero-casearie italiane evidenzino ulteriori cedimenti

E’ sempre più crisi per i formaggi. Lo sottolinea Confagricoltura che rimarca come le più recenti rilevazioni delle quotazioni all’origine delle produzioni lattiero-casearie italiane evidenzino ulteriori cedimenti che sottolineano come la crisi sia tutt’altro che superata.

Sulle principali piazze (come rilevato anche da Ismea) il trend dei prezzi all'origine del prodotto caseario nazionale è ancora in calo ed in particolare quelli del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano. I due prodotti guida delle quotazioni nazionali continuano a far registrare - sottolinea Confagricoltura - le ennesime flessioni; aumenta, settimana dopo settimana, la divaricazione delle quotazioni con il medesimo periodo dell’anno scorso.

Alla luce dell’andamento mercantile in atto, appare sempre più urgente - rimarca nuovamente Confagricoltura - l’avvio dell’insieme di misure individuate dalla strategia d’intervento messa a punto dal Ministro Zaia a metà dello scorso mese di ottobre. In particolare non è rinviabile la formulazione del bando di gara per la fornitura di 100 mila forme di Parmigiano Reggiano e di altrettante di Grana Padano da destinare agli indigenti.

Ad avviso di Confagricoltura vanno immediatamente definite le procedure per l’offerta ad Agea delle forme di Parmigiano Reggiano e Grana Padano – al cui acquisto dovrebbe essere destinata quota parte dei 129 milioni di euro stanziati dall’Unione Europea con il regolamento n 983/2008 -. E’ necessaria ed urgente la convocazione del previsto tavolo di confronto con la Grande Distribuzione Organizzata, nonché la predisposizione di una coordinata campagna di promozione internazionale.