28 agosto 2025
Aggiornato 01:30
Legambiente sullo scoppio di Sasso Marconi

«La nostra piena solidarietà alle vittime, alle loro famiglie e ai lavoratori dell'azienda»

«Affidato ai Legali l'incarico di valutare le azioni più opportune sul piano processuale»

La direzione regionale di Legambiente esprime piena solidarietà alle famiglie delle vittime e ai lavoratori della Marconi Gomma di Sasso Marconi. All'indomani della tragica esplosione che ha provocato altri morti e feriti e allungato la lunga lista delle vittime del lavoro è necessario comunque andare oltre il cordoglio e chiedersi come è stato possibile anche questo ennesimo episodio.

«Abbiamo piena fiducia nelle indagini in corso per accertare eventuali responsabilità nell'accaduto, in relazione alle norme di sicurezza sul lavoro e alla relative precauzioni da adottare - ha detto Luigi Rambelli, Presidente Regionale dell'Associazione - ci chiediamo anche se dato il tipo di produzione e le sostanze utilizzate, siano state assunte le necessarie precauzioni nella concessione delle autorizzazioni all'insediamento, data la sua inclusione nelle attività che debbono essere isolate nelle campagne e tenute lontano dalle abitazioni secondo quanto prescritto dall'art. 216 del testo unico del 1934. Legambiente ha inoltre affidato ai suoi legali l'incarico di valutare le azioni più opportune sul piano processuale anche al fine di una costituzione di parte civile».