«No all'assistenzialismo, servono misure per far ripartire le imprese»
Così si è espresso Enzo Ghigo, coordinatore piemontese di Forza Italia/Pdl
Stop alla detassazione degli straordinari per aiutare i precari? «Se il governo lo facesse rischierebbe di aggravare la crisi». Così si è espresso Enzo Ghigo, coordinatore piemontese di Forza Italia/Pdl, commentando la proposta del segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani, avanzata a Torino.
«E’ un’idea tipica della sinistra quella di ritenere che il salario sia una variabile indipendente dal lavoro e dalla produttività. Come se le risorse per aiutare le famiglie si producessero dal nulla. Invece, è proprio grazie alla maggiore flessibilità delle imprese, che possono ricorrere più facilmente agli straordinari in caso di necessità, che si potrà dare una riposta dinamica alle difficoltà di mercato. Infatti, la detassazione del lavoro straordinario ha già fatto aumentare la produttività rispetto allo scorso anno. La capacità di rispondere alla crisi nasce dall’impresa, i poteri pubblici possono sostenere e agevolare, ma dovrebbero evitare, soprattutto in momenti come questi, di creare ulteriori intoppi».
Quanto al modo per fronteggiare la crisi industriale in Piemonte, Ghigo ha osservato che «le misure meramente assistenzialistiche soddisfano le esigenze demagogiche di una certa classe politica che tende a scaricare sempre sugli altri le responsabilità. Nell’immediato si deve far ricorso ad ammortizzatori sociali, volti ad attenuare l’impatto sulle fasce più deboli, ma in prospettiva le misure più importanti sono quelle in grado di creare occupazione e reddito. Ho proposto alla Regione di rivedere la programmazione dei fondi europei, distogliendo parte dei 270 milioni di euro dalle energie alternative a favore di investimenti più urgenti. Ma da chi, Bresso e Chiamparino in testa, ogni giorno reclama a gran voce l’intervento del governo, non è venuta alcuna risposta».
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