26 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Turismo e scuola

La Sardegna meta del Turismo scolastico nazionale

La Regione incentiva i suoi luoghi di cultura e rilevante interesse paesaggistico promuovendoli quali mete del turismo scolastico continentale

Presentata questa mattina alla stampa l'articolata iniziativa finalizzata a proporre a livello nazionale la Sardegna quale destinazione per i viaggi di istruzione. La Regione Sardegna, che ha già individuato il turismo interno come percorso di identità, stanziando 80 mila euro annuali fino al 2010 per favorire la mobilità interna degli studenti sardi, incentiva i suoi luoghi di cultura e rilevante interesse paesaggistico promuovendoli quali mete del turismo scolastico continentale. Un'azione organica avviata nell'ambito del Progetto BES di promozione del territorio isolano in maniera ampia e rappresentativa.

«L'inserimento della Sardegna nei protocolli Ministeriali quale luogo polarizzante del turismo scolastico nazionale è un evento importantissimo che ci impone di organizzare i territori per l'accoglienza» ha detto l'assessore della Pubblica istruzione Maria Antonietta Mongiu. «La Sardegna è un ricchissimo museo aperto che riassume in uno stesso luogo molteplici laboratori interdisciplinari, dal Paleolitico al Medioevo, dall'architettura militare alla cultura popolare, all'ambiente e per questo offre grandi opportunità nel turismo scolastico».

L'accordo con il Tour Operator specializzato «Zainetto Verde» – leader nazionale del segmento viaggi d'istruzione e partner del Ministero dell'Istruzione – ha consentito per l'anno scolastico 2008-2009 la realizzazione di uno speciale inserto dedicato alla Sardegna, veicolato con il catalogo generale, nel quale vengono proposte visite ed escursioni a territori noti e meno noti dell'Isola, con particolare attenzione a quelli caratterizzati da manifestazioni relative ai Carnevali tradizionali e alla Settimana Santa. Il catalogo viene diffuso in circa 25.000 scuole medie inferiori e superiori alle quali, successivamente, viene rivolta un'intensa attività di mailing, telemarketing e multifax per rafforzare la comunicazione e sollecitare la scelta. Sono oltre quaranta le località alle quali è affidato il compito di raccontare la Sardegna, più e meno conosciuta.

L'azione di promozione e commercializzazione è stata preceduta da educational-tours dedicati a gruppi qualificati di insegnanti e responsabili dei viaggi d'istruzione, attraverso i quali è stato possibile presentare le località, le strutture e gli appuntamenti principali dell'offerta turistica sarda per le scuole e verificare sulla base delle loro valutazioni e suggerimenti, la migliore modalità di proposta.

La Sardegna partecipa, inoltre, al progetto del Ministro della Pubblica Istruzione «Sulle Orme di…» nato con l'intento di far conoscere e promuovere la cultura, gli usi e i costumi, l'artigianato ed i sapori tradizionali delle regioni italiane. In questo caso saranno gli stessi studenti «padroni di casa», lavorando in rete tra più scuole del territorio, e seguiti da un docente con la funzione di Tutor, a individuare un personaggio sulle orme del quale organizzare un viaggio di istruzione sul proprio territorio. Il personaggio sarà lo spunto per studiare il luogo, la storia locale, gli usi e i costumi, i mestieri tipici, i prodotto gastronomici e gli aspetti naturalistici, anche attraverso la coscienza e i ricordi degli anziani.