29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Commissione delle politiche agricole

Le richieste avanzate al Ministro Zaia

Gli assessori regionali all’agricoltura hanno approfondito la questione del funzionamento del sistema nazionale degli organismi pagatori e del coordinamento

Nel corso della riunione della Commissione delle Politiche Agricole, che si è svolta oggi a Torino, gli assessori regionali all’agricoltura hanno approfondito la questione del funzionamento del sistema nazionale degli organismi pagatori e del coordinamento. In particolare sono stati evidenziati l’aspetto relativo al funzionamento dell’intero sistema e quello dei rapporti Regioni – MIPAAF-AGEA.

Con riferimento al funzionamento del sistema, a partire dall’accordo del 4 marzo 2004, le Regioni denunciano una sostanziale riduzione delle risorse destinate allo svolgimento delle attività di  controllo e alla tenuta dei fascicoli aziendali, con il risultato di esporre il paese al rischio di pesanti rettifiche finanziarie da parte dell’Unione Europea.

Si è sottolineato anche il differente trattamento tra le Regioni che si sono dotate di proprio organismo pagatore e quelle invece che fanno riferimento ancora all’organismo pagatore nazionale.

Gli assessori pertanto hanno richiesto al Ministro Zaia l’avvio immediato di un confronto a livello politico con la partecipazione del Ministero delle Politiche Agricole che possa addivenire, prima della definitiva approvazione della Legge Finanziaria 2009, all’individuazione di congrue risorse da destinare allo specifico ambito .

Per quanto riguarda il tema dei rapporti Regioni - MIPAAF-AGEA si propone la costituzione di un Comitato di coordinamento e gestione del sistema informativo composto da rappresentanti delle Regioni e delle strutture centrali interessate e che possa monitorare l’attività del  SIAN.

«E’ fondamentale - sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura Mino Taricco – il buon funzionamento del sistema degli organismi pagatori ma dobbiamo farlo funzionare nel modo più semplice possibile e ai costi minori possibili. La questione della perequazione dei costi tra le Regioni è centrale e questo richiede un intervento del MIPAAF e lo sblocco delle risorse previste dagli accordi dal 2004 in poi»