Alla prefettura di Livorno siglato un protocollo per supportare i familiari delle vittime del lavoro

Assicurare supporto ai familiari delle vittime di incidenti nei luoghi di lavoro nell'orientarsi in tutti i necessari adempimenti di carattere amministrativo-burocratico. E' quello che prevede un protocollo operativo firmato questa mattina presso la prefettura di Livorno. L'obiettivo che si sono prefissati gli enti firmatari, oltre a quello appunto di agevolare le procedure burocratiche previste e a consentire l’accesso ai contributi finanziari, è di fornire anche un’adeguata informazione sulle opportunità previste dalla legge finanziaria 2007 che, in caso di decesso per incidente o di aggravamento dell'infortunio, ha esteso agli orfani o al coniuge i benefici di legge sull’accesso alle liste del collocamento obbligatorio.

L’iniziativa, promossa dal prefetto Domenico Mannino, individua un modus operandi che garantisce una effettiva e coordinata azione di ausilio da parte delle amministrazioni interessate.
Mannino ha sottolineato che «la sottoscrizione del documento, oltre a rappresentare un ulteriore momento di proficua collaborazione istituzionale, costituisce un segnale di effettiva vicinanza delle istituzioni nei confronti di coloro che hanno subito eventi tragici, quali quelli che si verificano sui luoghi di lavoro».

«Con tale documento -  ha continuato il prefetto - si intende avviare un percorso di rafforzata sinergia istituzionale sul problema degli incidenti nei luoghi di lavoro, che miri a rendere maggiormente efficace l’azione di prevenzione, attraverso l’intensificazione dei controlli e la programmazione di percorsi formativi».

La prefettura curerà il coordinamento degli interventi ed entro un anno procederà ad una verifica degli impegni sottoscritti.
I rappresentanti degli enti firmatari hanno espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa che, come evidenziato dal presidente provinciale dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro (ANMIL), costituisce una delle prime sperimentazioni del genere attuate in Italia.

Insieme alla prefettura, l'intesa è stata firmata dall’Inail, dalla Asl n.6, dalla direzione provinciale del Lavoro, dalla Provincia e dall’ANMIL.