2 ottobre 2025
Aggiornato 22:00
Finanziaria regionale 2008

Cisl: «Gravi inadempienze della Regione negli interventi su lavoro e formazione»

«Gli obiettivi e gli strumenti inseriti nell'articolo 6 Finanziaria 2008, che avrebbero dovuto dare un segnale alle migliaia di disoccupati dell'Isola sono rimasti per lo più sulla carta»

«Gravi» secondo la Cisl sarda le inadempienze della Regione in merito all'attuazione dell'articolo 6 della Finanziaria regionale per il 2008, riguardanti gli interventi su lavoro e formazione professionale». Questo quanto si legge in una nota della segreteria regionale, nella quale si sottolinea come esse lascino «un ulteriore e indelebile segno sul mercato del lavoro isolano» e «confermino le perplessità della CISL sarda sull'intero impianto delle politiche del lavoro previsto nella Finanziaria regionale 2008».

«Mentre è in discussione la manovra per il 2009, - spiega la nota - gli obiettivi e gli strumenti inseriti nell'articolo 6 Finanziaria 2008, che avrebbero dovuto dare un segnale alle migliaia di disoccupati dell'Isola sono rimasti per lo più sulla carta. Il Consiglio Regionale non ha approvato il Piano per i Servizi e le Politiche per il Lavoro e l'Occupazione, che non risulta licenziato neanche dalla Giunta Regionale, né le rappresentanze sociali e istituzionali hanno avuto modo di essere adeguatamente coinvolte, così come previsto dal comma 2 dello stesso articolo 6. Anche la data del primo marzo 2008, entro la quale avrebbe dovuto tenersi la Conferenza Regionale per l'Occupazione, non è stata rispettata - osserva la Cisl.

«Il sindacato - si legge ancora nella nota - è interessato a conoscere gli effetti prodotti in termini di azioni, strumenti, incentivi e soprattutto nuova occupazione dalle somme richiamate nei diversi commi dell'articolo 6 Finanziaria 2008, cioè circa 500 milioni di Euro, la maggior parte provenienti dal Quadro Comunitario di Sostegno-FSE. Se i segnali di crisi che provengono dall'esterno - avverte la Cisl - i dati Istat relativi al secondo trimestre 2008 confermano la tendenza a un aumento della disoccupazione e una variazione del PIL prossima allo 0 - determineranno, a breve, pesanti ricadute anche sul debole sistema produttivo isolano, appare ancor più grave la mancata attuazione di adeguati interventi regionali per il lavoro. Tali interventi - conclude la nota - avrebbero potuto invece essere fondamentali in questa fase di forte criticità».