4 maggio 2024
Aggiornato 02:30
Crisi Houghton

Vesco e Guccinelli incontrano i vertici Houghton

«Necessario disinnescare crisi occupazionale»

Si è svolta oggi in Regione la riunione tra la società Houghton Italia, rappresentata dal Presidente Josep Maria Mestre e accompagnata da Confindustria e le istituzioni locali, rappresentate dagli assessori regionali allo sviluppo economico e al Lavoro, Renzo Guccinelli ed Enrico Vesco, dal Presidente della Provincia di Genova Alessandro Repetto e dagli assessori alle Politiche del Lavoro, di Comune e Provincia di Genova, Mario Margini e Paolo Perfigli.

Al termine della riunione l'azienda ha accettato le proposte della Regione e delle istituzioni che prevedono l'attivazione di 12 mesi CIGS e la mobilità volontaria (in modo tale che le aziende interessate ad assumere possano beneficiare di sgravi contributivi).
Contemporaneamente la Regione si incaricherà di finanziare un progetto per la ricollocazione degli esuberi che verrà realizzato insieme alla Provincia di Genova.
Per determinare le linee per accedere alla CIGS si terrà una nuova riunione mercoledì prossimo presso il Ministero del Welfare tra la Regione e l'azienda.

«La riunione odierna - hanno spiegato al termine gli assessori regionale al Lavoro e alo sviluppo economico, Enrico Vesco e Renzo Guccinelli - è stata convocata a seguito della decisione della multinazionale statunitense Houghton di procedere a una ristrutturazione interna, con conseguente volontà di cessare la produzione presso lo stabilimento di Genova, ubicato in località Teglia e mantenere unicamente una sede con funzioni di rappresentanza e manutenzione. Lo stabilimento di Teglia, operativo dal 1925 e attivo nella produzione di olii e ausiliari chimici speciali impiega oggi 83 lavoratori ma il piano di riorganizzazione prevede 39 esuberi. È quindi nostro dovere cercare di disinnescare la crisi occupazionale».