3 ottobre 2025
Aggiornato 08:00
Crisi mercati finanziari

Berlusconi: «No al panico, comprate azioni ENI ed ENEL»

Commentando la crisi internazionale, il Premier ipotizza una chiusura temporanea di tutti i mercati finanziari

È il momento di comprare Eni ed Enel, perché le azioni con quei rendimenti dovranno ritornare al loro vero valore. Lo suggerisce da Napoli il premier Silvio Berlusconi, durante la conferenza stampa che segue il Consiglio dei ministri che si è tenuto stamani eccezionalmente nel capoluogo partenopeo.

Tra le ipotesi ventilate dal capo del Governo per fronteggiare la crisi che ha colpito l'economia mondiale, c'è anche la sospensione a tempo indeterminato di tutti i mercati azionari. Si parla, ha chiarito, di una nuova Bretton Woods per scrivere nuove regole.

Dopo aver rassicurato i presenti sul fatto che non è in corso una recessione, il premier ha annunciato che domenica prossima si terrà a Parigi una riunione dei leader dell'Unione europea per fare il punto sulla crisi dei mercati internazionali e non ha escluso un incontro del G8 nei prossimi giorni. Invitando investitori e risparmiatori a non farsi prendere dal panico, il Cavaliere ha consigliato i possessori di azioni, di non venderle, e coloro che dispongono di denaro liquido, di comprare titoli che valevano un anno fa più di quanto valgono oggi.

«Sarò accusato di fare il venditore - ha spiegato Berlusconi - ma credo di compiere il mio dovere di presidente del Consiglio per evitare il panico e per dare serenità agli italiani». Quanto alle banche nazionali, il premier ha indicato che, così com'è accaduto per UniCredit, che ha dovuto ricapitalizzare, la Banca d'Italia potrebbe dover richiamare anche altri istituti di credito a realizzare lo stesso intervento, magari per cifre minori.